Piana di Lucca. Ausl Toscana nord ovest sul servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica)

In merito ai recenti articoli sul servizio di continuità assistenziale (ex guardia medica), l’Azienda USL Toscana nord ovest evidenzia che in effetti le festività natalizie del 2025 hanno creato un lungo ponte di assenza dal servizio dei medici e pediatri di famiglia e per minimizzare i possibili disagi per quanto riguarda i bambini è stato organizzato un servizio di consulto telefonico, con possibile coinvolgimento dei pediatri ospedalieri dell’Azienda, mentre per gli adulti è stato messo a punto un sistema di copertura delle postazioni di continuità assistenziale con il potenziamento delle sedi di risposta telefonica in collegamento con la Centrale operativa 116117.

In particolare nella Piana di Lucca, nella settimana tra il 22 e il 28 dicembre si sono rivolte al servizio di continuità assistenziale 862 persone (per 1.236 prestazioni) contro le 488 della settimana precedente. L’aumento è stato quindi del 43%.

Nei giorni del 25 e 26 dicembre, in cui si è registrato il picco di chiamate, le richieste sono state rispettivamente 192 e 183, mentre sabato e domenica le richieste sono state paragonabili a un normale fine settimana.

Nonostante le note difficoltà a reperire i medici di continuità assistenziale, nella zona della Piana di Lucca il servizio è stato quindi garantito per tutti i turni dei giorni festivi e prefestivi, dal 24 al 28 dicembre, con l’unica eccezione della sede di Altopascio che – nei turni della notte del 24 dicembre e del 25 dicembre – ha comunque potuto fruire della consulenza telefonica fornita dai medici in servizio nella Centrale operativa territoriale aziendale. 

Infatti, anche per le sedi per quali non è stato possibile assicurare un medico dedicato, il cittadino ha potuto parlare con un medico telefonicamente, recarsi nell’ambulatorio della sede vicina o ricevere la visita domiciliare.

Alla stessa maniera, l’ambulatorio dei codici minori all’interno del Pronto soccorso dell’ospedale “San Luca” di Lucca, svolto da medici della continuità assistenziale, è stato coperto per tutti i turni (dalle 8 alle 24) tranne il 25 dicembre pomeriggio e non ci sono state particolari criticità in Pronto soccorso.

Anche nei giorni di Capodanno e dell’Epifania saranno coperte le postazioni di continuità assistenziale e l’ambulatorio dei codici minori del PS.

Per quanto riguarda il numero 116117, particolarmente sotto pressione a seguito del numero molto alto di chiamate, l’attesa media – nei territori dell’Azienda USL Toscana nord ovest e anche nella Piana di Lucca – risulta essere stata in questi giorni di pochi minuti.

Da ricordare che quando si chiama questo numero unico rispondono gli operatori della centrale e solo in un secondo momento, in base alle esigenze del cittadino, la chiamata viene passata al medico (con l’attesa che può essere più lunga in base alla disponibilità del professionista).

Ribadendo lo sforzo che è stato fatto per fornire comunque una risposta a tutti, l’Azienda si scusa per eventuali specifiche situazioni in cui non si è dato riscontro in maniera adeguata alle aspettative dell’utenza.

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