Andrea Doria, Presidente SIR: “Speriamo possa dare nuovo impulso anche al Disegno di Legge n. 946, affinché riprenda l’esame parlamentare”
Roma, 18 dicembre 2025 – La Società Italiana di Reumatologia (SIR) esprime grande soddisfazione per l’approvazione dell’emendamento 64.9, a firma della Senatrice Cantù, avvenuta nella seduta di ieri sera della Commissione Bilancio del Senato. L’emendamento, accolto in modo trasversale dai partiti, prevede l’implementazione di un programma nazionale per la prevenzione e la cura delle malattie reumatologiche.
“Si tratta di un risultato significativo sotto molteplici aspetti”, dichiara Andrea Doria, Presidente SIR. ”In primo luogo, viene sancito il riconoscimento istituzionale del valore e della centralità di un approccio strutturato e programmato alla prevenzione e alla presa in carico delle malattie reumatologiche, di cui soffrono oltre 6 milioni di italiani. Il provvedimento è pienamente in linea con l’impegno che la SIR porta avanti da tempo sul fronte della prevenzione in reumatologia, intesa in tutte le sue declinazioni – prevenzione primaria, secondaria e terziaria – come elemento strategico per ridurre l’incidenza di queste malattie, diagnosticarle e trattarle precocemente, limitandone le complicanze e la disabilità nel lungo periodo”.
“L’emendamento contribuisce, inoltre, a portare in modo stabile il tema della reumatologia nell’agenda istituzionale, in una fase cruciale di evoluzione del quadro normativo e programmatorio del Paese. Ringrazio, pertanto, la Senatrice Cantù per il prezioso lavoro svolto e rinnovo la disponibilità della SIR a collaborare con le Istituzioni e a condividere le competenze della comunità reumatologica italiana per tradurle in politiche sanitarie efficaci”.
“Questo emendamento – conclude Doria – è decisivo anche perché apre la strada a possibili sviluppi futuri sul piano legislativo. In particolare, l’approvazione dell’emendamento 64.9 può rappresentare un elemento di impulso per il Disegno di Legge n. 946, sempre a prima firma della Senatrice Cantù, dedicato alla riorganizzazione dell’assistenza reumatologica, il cui iter potrebbe ora trovare nuovo slancio e riprendere l’esame parlamentare. La SIR auspica che tale percorso possa ripartire il prima possibile, consentendo di definire un quadro normativo organico e coerente a sostegno della prevenzione, della diagnosi e della cura delle malattie reumatologiche”.