Il direttore generale, Mauro Palmieri, premia il medico-fotografo e la campionessa paralimpica: «I vostri successi personali sono un orgoglio per tutta la nostra squadra».
Uno scatto che ha stregato la Nasa e una medaglia d’oro conquistata in Cina trattenendo il respiro. Marco Bellelli, medico radiologo, e Ilenia Colanero, campionessa di apnea paralimpica, sono i due volti dell’eccellenza che la Asl Lanciano Vasto Chieti ha voluto premiare oggi. Nel corso di una cerimonia il direttore generale, Mauro Palmieri, ha consegnato una targa ai due dipendenti, celebrando risultati che vanno ben oltre il camice e l’orario di ufficio.
Non capita tutti i giorni di avere in corsia un autore capace di finire sul sito della National aeronautics and space administration, la Nasa. Marco Bellelli, in servizio nel reparto di Radiologia dell’ospedale di Lanciano, ci è riuscito unendo scienza e poesia: la sua fotografia della Luna “catturata” nella rete di un trabocco a Punta Tufano, sulla costa di Rocca San Giovanni, è stata selezionata come Astronomy Picture of the Day. Un riconoscimento internazionale che ha trasformato un simbolo d’Abruzzo in un’icona globale.
Dalla luce dello spazio al silenzio nell’acqua, l’altra protagonista è Ilenia Colanero. La dipendente dell’unità operativa Contabilità e bilancio ha portato l’Azienda sul gradino più alto del podio ai The World Games di Chengdu, in Cina. Lì, lo scorso agosto, ha vinto la medaglia d’oro nell’apnea paralimpica, confermandosi un’atleta di caratura mondiale capace di trasformare la disciplina sportiva in una prova di forza e resistenza.
«Essere qui oggi ha il senso di un omaggio alle imprese realizzate dai due nostri dipendenti – ha detto Mauro Palmieri, consegnando i riconoscimenti alla presenza del direttore amministrativo Asl, Beatrice Borghese, del direttore sanitario, Raffaele Di Nardo, e di numerosi colleghi che hanno partecipato alla cerimonia -. Il record mondiale di Ilenia Colanero e la foto di Marco Bellelli pubblicata dalla Nasa ci rendono orgogliosi. La necessità di impegnarci per portare risultati di salute tangibili e condurre la Asl sui binari dell’efficienza va di pari passo con la sensibilità che deve caratterizzare le relazioni umane, anche all’interno di un ente complesso come questo. Sono storie belle e positive – ha concluso il direttore – che appartengono a loro, ma appartengono anche a questa nostra squadra aziendale».