Lorenzin (Pd): raddoppio uso psicofarmaci nei bambini e corsa ai farmaci dimagranti

Serve risposta sanitaria e culturale non solo farmaceutica

“Il nuovo rapporto Aifa segnala dati che devono destare grande preoccupazione. In meno di dieci anni l’uso di psicofarmaci tra i bambini è più che raddoppiato. È un segnale evidente di un disagio crescente che non può essere affrontato soltanto con le medicine, ma con un rafforzamento serio dei servizi di salute mentale, soprattutto della neuropsichiatria infantile e del sostegno psicologico alle famiglie. Non possiamo normalizzare l’idea che il disagio emotivo dei più piccoli si risolva con una prescrizione. Occorre investire in prevenzione, in educazione affettiva e nel benessere scolastico, altrimenti continueremo a medicalizzare ciò che richiede ascolto e accompagnamento umano”.

Inoltre, l’ex Ministro ha richiamato l’attenzione sul boom dei farmaci anti-obesità, in particolare della semaglutide, il cui consumo è in forte crescita anche in Italia. “Parliamo di prodotti nati per il trattamento del diabete e oggi sempre più usati come dimagranti. È necessario garantire un uso appropriato, fondato su indicazioni cliniche e non su mode o pressioni sociali. La salute non può essere terreno di marketing”.

“Chiedo al Governo e al Ministero della Salute di avviare una campagna di informazione pubblica sull’uso corretto dei medicinali anti-obesità. Il diritto alla cura passa anche dalla consapevolezza e dalla tutela dei cittadini, soprattutto dei più giovani”, conclude Lorenzin.

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