Doppio appuntamento il 7 novembre: un convegno scientifico per gli specialisti e un talk pubblico gratuito per la cittadinanza
Venerdì 7 novembre Ferrara ospita una doppia iniziativa dedicata alla Medicina di Genere e alla condizione femminile. La mattina, dalle 8:30 alle 13:30, si terrà il convegno “Pavimento Pelvico e Medicina di Genere: diagnosi e trattamento per Ogni Corpo”, presso l’Aula Magna del Nuovo Polo didattico dell’Ospedale Sant’Anna di Ferrara a Cona. Il pomeriggio, alle 15:30, il Chiostro della Chiesa di San Paolo (Via Boccaleone 19) ospiterà il talk pubblico intitolato “La vita del corpo femminile: maternità, malattia e condizione di genere”, aperto gratuitamente all’intera cittadinanza.
Il convegno mattutino affronterà il tema del pavimento pelvico, analizzandolo attraverso la lente della medicina di genere. Le differenze anatomiche e fisiopatologiche tra uomo e donna sono significative ed è pertanto necessario orientare l’approccio diagnostico e terapeutico in base al genere. Questo per raggiungere un pieno successo e un’efficace riabilitazione. All’incontro interverranno specialisti di vari ambiti, inclusi chirurghi colo-rettali, urologi, ginecologi, psicologi, gastroenterologi, ed esperti di terapia del dolore e di riabilitazione. La discussione si concentrerà sull’impatto delle differenze di genere, nelle diverse patologie e disfunzioni che caratterizzano questa parte delicata del corpo, trattando temi come la stipsi, l’incontinenza urinaria, le variazioni della pelvi conseguenti a interventi chirurgici e la sessualità.
Il talk pomeridiano costituisce un’occasione di confronto su un altro tema centrale nel dibattito culturale, sociale e scientifico: la vita del corpo femminile. L’incontro sarà coordinato dal giornalista Marco Motta, conduttore della rubrica Radio3 Scienza. L’obiettivo è esplorare la storia del corpo femminile e le sue diverse rappresentazioni che ne condizionano la percezione. L’incontro intreccerà la voce di studiosi di varia provenienza con il dialogo con il pubblico, esplorando l’evoluzione biologica e culturale della donna dalla preistoria al Medioevo, la concezione cristiana, l’immaginario femminile raccontato dal cinema nella contemporaneità e quello di realtà culturali distanti, come l’America latina. Il talk sarà arricchito da letture sceniche e interventi musicali sul tema del corpo femminile.
Nicoletta Natalini, Direttrice Generale delle Aziende Sanitarie ferraresi e Cristina Coletti, assessore alle Politiche Socio-Sanitarie del Comune di Ferrara (che patrocina gli eventi), apriranno i lavori.
“La medicina di genere è una conquista relativamente recente e molto importante per la salute, non solo delle donne ma di tutte le persone – rimarca la dottoressa Natalini -. Si tratta infatti di un approccio mirato all’individuazione delle cure più adatte ai diversi target di popolazione, verso una medicina sempre più personalizzata. Il convegno sul pavimento pelvico va ad analizzare una parte del corpo che presenta importanti differenze fisiologiche tra uomo e donna richiedendo approcci differenziati, e si lega col talk pomeridiano centrato sul corpo femminile con le sue unicità che l’hanno reso, nel corso della storia umana, troppe volte un oggetto. Queste iniziative rientrano dunque a pieno titolo tra quelle che le Aziende sanitarie ferraresi hanno organizzato per la ricorrenza del 25 novembre, Giornata contro la violenza di genere”.
“Siamo orgogliosi – dice l’assessore Coletti – di ospitare in città un’ intera giornata dedicata alla medicina di genere e alla riflessione sulla condizione femminile, temi che rappresentano una frontiera avanzata della cura e al tempo stesso una sfida culturale e sociale. Come Amministrazione abbiamo fortemente voluto patrocinare le iniziative perché è fondamentale promuovere un approccio alla salute che tenga conto delle differenze di genere, riconoscendo il valore della persona e offrendo cure sempre più personalizzate, efficaci e rispettose di ogni paziente. Allo stesso tempo, il dialogo aperto alla cittadinanza ci invita a riflettere sul modo in cui la comunità guarda alla donna, alla maternità, alla malattia e al benessere. Ringrazio i professionisti e le professioniste dell’Aziende Sanitarie Ferraresi che hanno reso possibile questi eventi di grande spessore”
L’evento è promosso da Simona Ascanelli, Chirurgo Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Ferrara, in collaborazione con Rosa Maria Gaudio, Direttrice del Centro Strategico Universitario sulla Medicina di Genere dell’Università di Ferrara. L’organizzazione delle iniziative si avvale del supporto dell’Unità Operativa Formazione e processi della docenza integrata delle Aziende Sanitarie ferraresi.
IL CONVEGNO si aprirà alle 08:30 con i Saluti delle Autorità. Seguiranno le Introduzioni affidate a Rosa Maria Gaudio, Simona Ascanelli e Carlo Feo. La prima sessione, presieduta da Pantaleo Greco, avrà inizio alle 9:00 e sarà moderata da Gabriele Anania, Simona Ascanelli, Pantaleo Greco, Ruby Martinello e Maurizio Simone. I temi trattati includeranno interrogativi specifici come “La stitichezza è donna?”, presentato da Roberto De Giorgio e le prospettive cliniche e terapeutiche di genere nell’incontinenza urinaria, trattate da Eugenia Fragalà. Martina Arcieri affronterà il tema del pavimento pelvico dopo l’isterectomia, mentre Jacopo Martellucci esporrà il punto di vista di genere sui risultati funzionali e di qualità di vita della resezione del retto. La sessione si chiuderà con l’intervento di Alessandro Sturiale su “pavimento pelvico e sessualità per ogni genere”, seguito dalla discussione.
La seconda sessione sarà presieduta da Paolo Carcoforo e moderata da Laura Bellini, Rosaria Cappadona, Ylenia Finessi, Mirco Santini ed Emmanuele Vece. Si discuterà di come il genere influenza l’adattamento e il benessere in caso di chirurgia pelvica e stomia, con interventi a cura di Jessica Aurora, Gesualdo Coniglio e Lisa Uccellatori. Elpiniki Tsolaki presenterà sintomi diversi e approcci mirati per il varicocele pelvico e il genere, mentre Laura Pelizzari parlerà delle strategie di riabilitazione su misura. Nuove prospettive sul dolore pelvico cronico, e su come il dolore parla di genere, saranno illustrate da Alessandro Orlando. Anna Ruggeri tratterà il delicato argomento del trauma intimo e di come “il corpo non dimentica”.
IL TALK PUBBLICO, intitolato “La vita del corpo femminile: maternità, malattia e condizione di genere”, sarà condotto dal giornalista Marco Motta. I Saluti Istituzionali saranno portati da Cristina Coletti, Marilena Bacilieri (Direttrice dell’Unità Operativa Formazione e processi della docenza integrata delle due Aziende Sanitarie ferraresi) e Rosa Maria Gaudio. Il dibattito vedrà l’intervento di studiosi provenienti da diversi settori. Tra i relatori figurano Barbara Bramanti (Bioantropologa Unife), Carla Figus (Antropologa fisica Unibo), Luigi Canetti (Storico del cristianesimo e del medioevo Unibo), Giacomo Manzoli (Storico del cinema Unibo) e Vanessa Grotti, (Antropologa culturale Unibo). L’evento sarà impreziosito da letture sceniche e musiche eseguite da Simona Sagone (regista e attrice) e Davide Fasulo (compositore polistrumentista).