VITILIGINE WEEK. A FERRARA LA DERMATOLOGIA DELL’OSPEDALE DI CONA OFFRE VISITE GRATUITE

Gli appuntamenti potranno essere prenotati telefonando al numero verde 800226466

Anche quest’anno, dal 3 all’8 novembre, avrà luogo la “Vitiligine Week”, un’iniziativa promossa da SIDeMaST (Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse), la principale società scientifica dermatologica italiana. In questa settimana sarà possibile effettuare consulenze mediche gratuite con gli specialisti in dermatologia, rivolte specificamente alla diagnosi e alla cura della vitiligine.

Anche l’Unità Operativa di Dermatologia dell’ospedale di Cona (Direttore facente funzioni prof. Alessandro Borghi) aderirà alla Vitiligine Week offrendo alla cittadinanza la possibilità di prendere un appuntamento presso gli ambulatori per la diagnosi e la cura della vitiligine. Le visite saranno effettuate all’ospedale S. Anna nella mattina del 3 novembre 2025Per informazioni e prenotazioni occorre chiamare il numero verde 800226466. Gli appuntamenti verranno fissati esclusivamente tramite il numero verde.

In Dermatologia – sottolinea il prof. Borghi – è presente un ambulatorio specificamente dedicato ai soggetti affetti da vitiligine. In questo ambulatorio viene suggerita la strategia terapeutica più adeguata in relazione all’entità e alla storia clinica della vitiligine. Dall’inizio del 2025 è disponibile presso la Dermatologia di Cona una nuova opzione terapeutica, oltre a quelle tradizionalmente proposte ai pazienti. Si tratta del primo farmaco specificamente rivolto al trattamento della vitiligine che, a distanza di alcuni mesi dalla sua introduzione, sta dando risultati molto incoraggianti”.

La vitiligine è una patologia caratterizzata da depigmentazione cutanea come conseguenza della perdita dei melanociti, ossia delle cellule che provvedono alla produzione di melanina, il principale pigmento della cute. Questa patologia colpisce una percentuale stimabile tra lo 0.5% – 2.5% della popolazione ed esordisce più comunemente prima dei 30 anni d’età, inclusa l’età infantile. Si contraddistingue per la comparsa, in una o più parti del corpo, di chiazze acromiche, cioè bianche, piuttosto nettamente demarcate. Il numero e l’estensione delle chiazze acromiche è estremamente variabile da soggetto a soggetto, così come l’evoluzione della patologia, che può rimanere stazionaria nel tempo o, più o meno rapidamente, espandersi. La comparsa di chiazze bianche comporta solitamente sofferenza e disagio nei soggetti che sono affetti da vitiligine, specialmente quando le macchie si localizzano al volto, alle mani o in qualsiasi altra sede anatomica visibile. La vitiligine può condizionare lo stile di vita, le relazioni sociali o lavorative, la scelta dell’abbigliamento e, più in generale, può portare il paziente a nascondere la propria pelle, per evitare giudizi e stigmatizzazione da parte degli altri.

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