DAL 1° OTTOBRE GIA’ OLTRE 150 SOMMINISTRAZIONI AD ALTRETTANTI NUOVI NATI
Viene offerta gratuitamente a tutti i nati tra il 1° aprile 2025 e il 31 marzo 2026.
Lo scorso hanno ha consentire di ridurre di oltre l’80% i ricoveri per bronchioliti
L’ULSS 8 Berica ricorda che è partita ufficialmente la campagna di prevenzione delle bronchioliti, attraverso la profilassi che sarà offerta gratuitamente a tutti i nati dal 1° aprile 2025 al 31 marzo 2026.
Più in dettaglio, per tutti i nuovi nati la profilassi sarà eseguita direttamente in ospedale, dal personale della Pediatria ospedaliera, entro 24 ore dalla nascita, mentre per i nati dal 1° aprile al 30 settembre sarà proposta ai genitori dai Pediatri di Libera Scelta, che potranno somministrarla direttamente nei loro ambulatori, senza necessità dunque di recarsi in ospedale.
A confermare l’efficacia e l’importanza di questa misura di prevenzione sono i numeri: nella stagione invernale 2024-2025, primo anno nel quale è stata proposta la profilassi, gli accessi dei bambini al Pronto Soccorso Pediatrico dell’ospedale di Vicenza per bronchiolite sono diminuiti del 68% (70 contro i 165 dell’anno precedente) e i ricoveri per difficoltà respiratorie sono calati addirittura dell’80% (13 contro 64), mentre i ricoveri presso la Pediatria dell’ospedale di Arzignano sono diminuiti addirittura del 91% (3 lo scorso anno contro 33 dell’inverno 2023-2024).
Numeri resi possibili anche grazie all’elevata risposta positiva tra le famiglie: nella campagna 2024-2025 in ULSS 8 Berica la profilassi ha raggiunto una copertura pari all’85% degli aventi diritto, dato anche superiore alla media regionale (82,9%), mentre dal 1° ottobre di quest’anno in ULSS 8 Berica sono già stati 150 i neonati sottoposti alla profilassi.
Va precisato che quest’ultima consiste nella somministrazione diretta di anticorpi monoclonali. Questi sono efficaci nel bloccare la diffusione e soprattutto le complicanze del virus respiratorio sinciziale (RSV), molto diffuso nei mesi più freddi, che è appunto responsabile della bronchiolite, un’infezione che colpisce la parte finale dei bronchi, detti bronchioli.
Questo virus, che è diverso da quello influenzale (e pertanto l’eventuale vaccino antinfluenzale è del tutto inefficace), nei bambini più grandi e negli adulti generalmente provoca sintomi lievi, ma nei bambini più piccoli può avere gravi conseguenze. Più in dettaglio, al di sotto di 1 anno di età è particolarmente pericoloso e i rischi diventano ancora più elevati al di sotto dei 3 mesi di vita, fascia di età in cui può provocare difficoltà respiratorie tali da richiedere l’assistenza mediante la somministrazione di ossigeno o anche la ventilazione meccanica, e nei neonati entro il primo mese di vita può addirittura provocare crisi di apnea tali da portare anche all’arresto cardiaco.