Capannori, 29 ottobre 2025 – Un congresso, inserito nel piano aziendale di formazione (PAF, numero 662), dedicato al tema del politrauma con la partecipazione di professionisti di più discipline e di vari ambiti dell’Azienda USL Toscana nord ovest e dell’area vasta.
Si è svolto ieri (28 ottobre) nell’auditorium del centro sanitario di Capannori, con la presentazione del direttore del dipartimento aziendale delle Specialità chirurgiche Andrea Carobbi e il coordinamento del chirurgo dell’ospedale di Lucca Piero Manduca, responsabile scientifico dell’evento, gli interventi di molti esperti e la simulazione e discussione di casi clinici.
A confrontarsi su questi argomenti sono stati, insieme a Carobbi e Manduca, il responsabile della Radiologia interventistica area nord Alessio Auci, il direttore della Chirurgia generale dell’ospedale di Livorno Christian Galatioto, il direttore della Chirurgia toracica di Livorno Venanzio Porziella, il direttore della Chirurgia vascolare di Livorno Gianluca Ceccanei, il neurochirurgo di Livorno Carlo Gambacciani, l’ortopedico responsabile della Traumatologia di Lucca Alessandro Pardi, il radiologo dell’ospedale di Lucca Pietro Bemi, il medico di Anestesia e rianimazione di Lucca Simone Paracchini, il medico della Chirurgia di Lucca Giulia Boni, la responsabile della struttura Emergenza urgenza territoriale dell’ambito di Lucca Maria Grazia Lencioni, gli infermieri di Pronto soccorso di Lucca Stefano Masini e Irene Del Carlo, l’infermiera ferrista di Lucca Elena Molino, l’infermiera di Anestesia e rianimazione di Lucca Alessandra Barsi.
La segreteria organizzativa è stata gestita dall’animatrice di formazione (AdF) Silvia Pelli, ICO Area chirurgica di Lucca.
Sono state approfondite, da vari punti di vista, tematiche come la gestione territoriale del politrauma, il “trauma team ospedaliero”, la radiologia diagnostica, il ruolo dei rianimatori, il trattamento non operatorio e la chirurgia d’emergenza nel trauma addominale, il compito della radiologia interventistica, la chirurgia toracica e quella vascolare, la neurochirurgia, l’approccio ortopedico al trauma muscolo-scheletrico, la gestione infermieristica del paziente politraumatizzato.
Ne corso della giornata è tra l’altro emerso che, d’accordo con la direzione sanitaria, verrà programmato uno sviluppo della radiologia interventistica a Lucca nell’ottica di un’attività d’area.
Sono state dunque coinvolte molte competenze presenti a livello aziendale ed è stata evidenziata la collaborazione che caratterizza l’attività quotidiana all’interno dei presidi ospedalieri e territoriali, per una gestione davvero multiprofessionale del politrauma. E’ infatti questo uno dei concetti chiave dell’assistenza sanitaria moderna: per garantire cure adeguate alla cittadinanza è sempre più importante lavorare in maniera integrata e seguendo linee guida precise e condivise.