Si è tenuta ieri pomeriggio, nella Sala Consiliare di Palazzo Carafa a Lecce, la Conferenza dei Sindaci composta da tutti i Sindaci, o loro delegati, dei Comuni rientranti nell’Azienda Sanitaria Locale della provincia di Lecce.
Convocata dal Sindaco di Lecce, On. Adriana Poli Bortone, per discutere temi di grande rilievo rispetto al sistema sanitario provinciale, l’assemblea, pur non avendo raggiunto il numero legale previsto per le deliberazioni formali, è stato un importante momento di confronto istituzionale e di aggiornamento sugli argomenti iscritti all’ordine del giorno.
Il Direttore generale Avv. Stefano Rossi ha illustrato la complessità organizzativa dell’Azienda sanitaria, che come è noto gestisce un sistema articolato in 10 Distretti Socio-Sanitari e 6 Presidi Ospedalieri, oltre che i servizi territoriali, garantendo assistenza socio sanitaria a una popolazione di oltre 700.000 abitanti.
È stata sottolineata la necessità di preservare l’equilibrio e la funzionalità della rete sanitaria, nel rispetto degli indirizzi della programmazione regionale e delle norme nazionali e dei criteri di sostenibilità del sistema. Tra i temi affrontati, anche l’impatto del cosiddetto “inverno demografico” e le sue ripercussioni sulle politiche sanitarie, sulla pianificazione delle risorse umane e sull’organizzazione dei servizi ospedalieri, a incominciare da quelli di ostetricia-ginecologia. Degno di nota anche il numero dei Distretti Socio Sanitari, in sovrannumero rispetto agli standard previsti dalla legge, ovvero un Distretto ogni 100mila abitanti.
Al dibattito sono intervenuti anche la Direttrice sanitaria Dott.ssa Maria Nacci e il Direttore amministrativo Dott. Yanko Tedeschi.
Nel corso del confronto sulla proposta di Atto Aziendale della ASL Lecce, è stato inoltre ribadito, in coerenza con quanto già chiarito dalla Direzione strategica, che non sono previsti tagli né riduzioni di servizi negli ospedali di Galatina e Casarano. La rete ospedaliera della ASL Lecce, come confermato, risponde alla programmazione regionale e prevede la continuità operativa delle unità di Nefrologia-Dialisi e Cardiologia a Casarano, e di Radiologia e Punto nascita a Galatina, in linea con l’Atto aziendale trasmesso alla Regione Puglia.
Corposo l’impegno della Direzione strategica per potenziare il sistema dell’emergenza urgenza, rendendo UOC tutti i Pronto Soccorso dei Presidi Ospedalieri, proprio con l’intento di renderli più attrattivi per giovani medici, sfida ancor più complessa a causa della nota e diffusa carenza di Medici con Specializzazione in Emergenza Urgenza. L’offerta chirurgica verrà potenziata con la dotazione nell’Ospedale di Scorrano di un sistema robotico per la chirurgia mininvasiva.
Rispetto all’aggiornamento sul PNRR e sullo stato di avanzamento dei progetti territoriali e ospedalieri, tutti gli intervisti previsti sono stati avviati, per le Case di comunità, gli Ospedali di Comunità, per le installazioni di apparecchiature, con i servizi delle Cot già avviati.
Il Sindaco Adriana Poli Bortone – che ringraziamo – ha ribadito l’importanza del dialogo permanente tra i Comuni e la ASL Lecce per garantire una sanità di qualità, capillare e vicina ai bisogni delle comunità locali.
Pur in assenza di deliberazioni formali, la Conferenza dei Sindaci ha rappresentato un passaggio significativo nel percorso di condivisione e programmazione strategica della sanità salentina, che proseguirà nelle prossime settimane.