Spray al peperoncino nei pronto soccorsi: Asl Toscana Nord ovest invita alla responsabilità e fa appello alla professionalità del personale

Cecina, 28 ottobre 2025. In merito alla proposta di dotare gli infermieri del pronto soccorso di Cecina di spray al peperoncino come strumento di difesa personale, l’Azienda USL Toscana nord ovest ritiene doveroso precisare che l’adozione di soluzioni improvvisate o potenzialmente pericolose non è una risposta adeguata al problema delle aggressioni nei confronti degli operatori.

La tutela del personale si garantisce attraverso misure strutturali e durature, investimenti mirati, il  rafforzamento della collaborazione con le forze dell’ordine e il rispetto per il lavoro del personale sanitario, non certo attraverso iniziative estemporanee che rischiano di mettere a repentaglio la sicurezza di pazienti, professionisti e cittadini. Ed è proprio in questa ottica che l’Azienda si sta muovendo rafforzando nei vari presidi sistemi di video sorveglianza di ultima tecnologia e promuovendo la formazione specifica del personale insieme a campagne di sensibilizzazione e rispetto dell’attività sanitaria.  

Il personale sanitario svolge il proprio lavoro con professionalità ed equilibrio, in situazioni spesso complesse con competenza e impegno, assicurando assistenza e cura e attenzione verso ogni cittadino. Riconoscere questo impegno è il primo passo verso un clima di maggiore serenità e di collaborazione all’interno delle strutture ospedaliere.

L’azienda richiama inoltre il personale dipendente rispetto all’utilizzo di strumenti che, seppure pensati come mezzi di legittima difesa, se usati in contesti come quelli dell’organizzazione ospedaliera caratterizzati dal lavoro di equipe, potrebbero essere suscettibili di profili di illiceità e abuso, anche tenendo conto della posizione di garanzia che il personale sanitario ha il dovere di mantenere nei confronti dei pazienti.

Notiziario

Archivio Notizie