Gli incontri, promossi da HEALTH ECOLE, insieme a Confindustria Veneto e all’Associazione Triveneta degli Economi e Provveditori, si svolgeranno l’11 novembre e il 3 dicembre a Mestre, presso la sede di Confindustria Veneto.
Venezia, 27 ottobre 2025 – Favorire un dialogo aperto e costruttivo tra Istituzioni, centrali di committenza, imprese e mondo accademico su modelli di acquisto e valutazione delle tecnologie sanitarie: questo l’obiettivo del percorso di approfondimento promosso da HEALTH ECOLE – Scuola di Sanità di Confindustria, in collaborazione con l’Associazione Triveneta degli Economi e Provveditori (A.T.E.) e Confindustria Veneto, dedicato alle tematiche di Value-Based Procuremented Health Technology Assessment, leve strategiche per l’innovazione e la sostenibilità del sistema sanitario.
Il progetto, rivolto a professionisti del comparto sanitario veneto, prevede due convegni gratuiti in programma presso la sede di Confindustria Veneto a Mestre (Via Torino 151/C) martedì 11 novembre e mercoledì 3 dicembre, alle ore 10:00.
Il primo incontro, da titolo “L’evoluzione dei processi di acquisto nella sanità veneta”, approfondirà il ruolo strategico dei modelli di procurement basati sul valore per valutare gli esiti sanitari e migliorare l’efficienza del sistema. Sarà un’occasione di confronto tra esperti, rappresentanti delle centrali di committenza e aziende del settore, finalizzata alla condivisione di esperienze e buone pratiche a livello regionale.
Il secondo appuntamento, “L’HTA tra sviluppo regionale e integrazione col procurement”, si focalizzerà invecesull’importanza dell’Health Technology Assessment come strumento di supporto alle decisioni pubbliche, in grado di coniugare innovazione, appropriatezza e sostenibilità. L’evento proporrà una comparazione tra diverse realtà regioni e stimolerà una riflessione sulle modalità con cui l’HTA può interagire con i processi di acquisto, favorendo modelli più integrati ed equi.
“Il Value-Based Procurement e l’HTA non sono solo strumenti tecnici, ma approcci complementari per garantire che le risorse pubbliche producano vero valore per i pazienti e per il Sistema Sanitario, Nazionale e Regionale. È su questa integrazione che si gioca il futuro degli acquisti in sanità. È una sfida culturale prima ancora che organizzativa, ma è l’unica strada per coniugare qualità, equità e sostenibilità,” dichiara l’Avvocato Valentina Orsini, Presidente A.T.E.
Attraverso questi due momenti di approfondimento e dialogo, HEALTH ECOLE ribadisce il proprio impegno nel promuovere una cultura della salute fondata su innovazione e misurazione del valore, favorendo la crescita di competenze e la costruzione di reti tra i diversi attori del sistema sanitario.
Per informazioni e iscrizioni, visitare il sito www.healthecole.com o inviare un’e-mail a health@myecole.it