L’Azienda Ospedaliero Universitaria Policlinico “G. Rodolico – San Marco” continua a investire nella stabilizzazione del personale sanitario e amministrativo, con l’assunzione a tempo indeterminato di 107 lavoratori che fino a oggi operavano con contratto a tempo determinato per un totale, negli ultimi cinque anni, di ben 900 dipendenti precari “stabilizzati”.
La maggior parte di questi, come gli ultimi, sono stati effettuati attraverso la cosiddetta “stabilizzazione diretta” secondo l’art. 1 comma 268 lett. b) della legge 234/2021 (legge di bilancio 2022) e norme successive, e il relativo protocollo d’intesa assessoriale.
La nuova ondata di stabilizzazioni è stata formalizzata con una delibera del direttore generale, Gaetano Sirna, nell’ambito del Piano triennale dei fabbisogni di personale. Un passo importante che conferma l’impegno dell’Azienda nel valorizzare le proprie risorse umane e migliorare l’efficienza del servizio offerto ai cittadini.
Nel dettaglio, le nuove assunzioni riguardano: 16 dirigenti medici, assegnati a diverse aree specialistiche tra cui anestesia e rianimazione (4), direzione medica di presidio (1), ematologia (1), nefrologia (1), medicina legale (1), medicina interna (1), pediatria (3), chirurgia generale (2), medicina d’emergenza-urgenza (2) e 2 dirigenti farmacisti. Per quanto riguarda il comparto, sono 89 le unità di personale, tra cui infermieri (63), infermieri pediatrici (2), tecnici di laboratorio biomedico (3), 1 tecnico di fisiopatologia circolatoria e perfusione cardiovascolare, 1 ostetrica, collaboratori amministrativi e tecnici (6), e assistenti amministrativi e tecnici (13).
“La stabilizzazione dei lavoratori – afferma il direttore generale Sirna – è il risultato di un percorso lungo e articolato, portato avanti con l’obiettivo di garantire continuità assistenziale e valorizzare le competenze acquisite sul campo. Una squadra stabile e qualificata rappresenta una risorsa preziosa per il nostro sistema sanitario”.
Il piano di stabilizzazione rientra in una più ampia strategia organizzativa portata avanti dalla direzione dell’AOUP, volta a ottimizzare la gestione del personale, ridurre il turnover, promuovere un clima lavorativo improntato a fiducia, motivazione e benessere organizzativo, garantire servizi sempre più efficienti e attenti alle esigenze dei pazienti.
Con la firma del contratto avvenuta oggi nel corso di una breve cerimonia nell’Aula Cast del Policlinico, alla presenza del direttore generale Sirna e del direttore sanitario Antonio Lazzara, per i 107 lavoratori viene posta la parola fine al precariato, aprendo una nuova fase della loro carriera professionale all’insegna della sicurezza e della continuità. Una notizia accolta con grande soddisfazione tanto dai diretti interessati quanto dall’intera comunità aziendale.