Portoferraio, 21 ottobre 2025 – L’Isola d’Elba si fa portavoce della sfida per migliorare l’assistenza sanitaria nelle aree interne e periferiche, puntando su esperienze locali e soluzioni tecnologiche innovative, come la telemedicina.
Sabato 25 ottobre, presso l’Hotel Airone di Portoferraio, si terrà il convegno “Le sfide per la salute all’Isola d’Elba: prospettive e primi risultati del progetto THE”, promosso dall’Azienda USL Toscana nord ovest in collaborazione con la Fondazione Isola d’Elba, il Comune di Portoferraio, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa e altri partner istituzionali.
Il progetto THE (Tuscany Health Ecosystem), coordinato dalla Scuola Superiore Sant’Anna con il supporto della Fondazione Toscana Gabriele Monasterio (FTGM), è finanziato attraverso le risorse del PNRR.
Durante il convegno saranno presentate le iniziative realizzate all’Elba grazie al progetto, tra cui:
- L’osservatorio sulla popolazione elbana, con particolare attenzione ai giovani e ai rischi tradizionali ed emergenti legati alla loro età.
- I risultati della campagna di screening cardiologico condotta dalla Fondazione Monasterio, che ha coinvolto oltre 600 studenti delle scuole superiori dell’isola.
- Il programma di screening oncologico itinerante, realizzato tramite un camper che ha fatto tappa nei vari comuni elbani.
- Le attività di promozione degli stili di vita salutari, attraverso lo sviluppo della rete del movimento.
- Il programma di telemedicina per la gestione delle patologie croniche cardiorespiratorie, seguito dal reparto di medicina interna dell’ospedale di Portoferraio che ha portato alla creazione di una rete di ambulatori per la televisita nelle case di comunità di Rio Marina e Marciana Marina, oltre a ulteriori punti di accesso nei distretti sanitari. I pazienti possono effettuare televisite cardiologiche e pneumologiche con specialisti a distanza, con esami come elettrocardiogramma e spirometria.
A quest’ultima attività si affianca il programma di telemonitoraggio, che ha già coinvolto oltre 40 pazienti con patologie cardiache e polmonari gravi, i cui risultati, recentemente presentati al congresso dell’Associazione pneumologica europea ad Amsterdam, saranno illustrati nel dettaglio durante il convegno. Un modello innovativo di assistenza che sarà al centro di un secondo appuntamento dedicato, in programma per l’8 novembre, sempre a Portoferraio.
Il convegno sarà aperto dagli interventi di Fabio Chetoni (responsabile Zona distretto Elba), Tiziano Nocentini (sindaco di Portoferraio), Maria Letizia Casani (direttrice generale Azienda USL Toscana nord ovest) e Patrizia Lupi (direttrice Fondazione Elba).
Seguiranno quattro sessioni tematiche: “Le aree interne e la sfida dell’innovazione” con interventi di Sabina Nuti, Andrea Lenzini, Guido Vagheggini, Paolo Marzorati, Alberto Giannoni e Filippo Quattrone; “La sfida della prevenzione per i giovani elbani”, con interventi di Nicola Spezia e Alberto Giannoni; “La sfida della prevenzione per la popolazione adulta elbana” con interventi di Gastone Ciuti, Vera Benedetto e Carmine Di Muro; “La sfida dell’innovazione tecnologica per la cronicità: il caso della telemedicina” , con interventi di Alessandro Iala, Luca Valcarenghi, Alberto Giannoni e Claudio Passino.
La giornata si concluderà con una tavola rotonda sul tema: “Barriere, azioni e proposte per una strategia condivisa”.