Sassari: Diagnostica avanzata per la lotta al tumore al Seno

Sassari, 15 ottobre 2025 – La Asl di Sassari ha recentemente potenziato i servizi per la diagnosi precoce e approfondita del tumore al seno, introducendo due metodiche diagnostiche avanzate.

L’equipe di Senologia diagnostica ed interventistica della Sc Diagnostica Territoriale e delle Cure Primarie, dallo scorso novembre, effettua mammografie con mezzo di contrasto (CEM) e biopsie sterotassiche sotto guida mammografica (Vacum assisted breast Biopsy, Vabb).

La CEM 

È la più recente delle tecniche diagnostiche introdotte in senologia. un esame radiologico della mammella che associa informazioni morfologiche, come una mammografia standard, a quelle funzionali legate all’utilizzo del mezzo di contrasto. Viene usata come approfodimento dignostico nei casi dubbi o incerti all’aesame mammografico o ecografico, eseguito dal medico radiologo come completamento dell’ iter diagnostico.

La procedura dura circa 10/15 minuti ed e’ ben tollerata dalla paziente; si eseguono proiezioni mammografiche standard dopo l’iniezione di mezzo di contrasto per via endovenosa con delle tempistiche predefinite. 

Negli ultimi dieci mesi sono state eseguite 300 Cem

La  Vabb

Si tratta di una metodica all’avanguardia consente di rintracciare precocemente e con estrema precisione il tumore. Si tratta di una biopsia con agoaspirazione capace di valutare lesioni microscopiche anche precancerose o calcificazioni di dimensioni molto ridotte, anche se non palpabili.
La nuova tecnica, anche nota come Mammotome, permette di non ricorrere alla classica e più invasiva biopsia tradizionale,  attraverso un prelievo bioptico computerizzato e all’avanguardia, che fornisce risultati diagnostici del tutto efficaci. L’esame si svolge in ambulatorio e in un’unica seduta. Viene eseguito sotto guida di un mammografo digitale in 3d, ad alta definizione di immagini, capace di scoprire precocemente il 40% in più dei tumori mammari, rispetto alla mammografia tradizionale.

La procedura VABB può essere è necessaria quando una precedente mammografia ha già individuato lesioni sospette.

“La differenza con le biopsie tradizionali – spiega Ennio Murtas, direttore della SC Diagnostica Territoriale e delle Cure Primarie – è che la VABB consente di eseguire una biopsia, senza la necessità di ricorrere alla sala operatoria. L’esame quindi non è invasivo, senza complicazioni. Le pazienti non riportano cicatrici, e in meno di un’ora, possono tornare a casa”.

Negli ultimi dieci mesi sono state eseguite 150 Vabb

“L’ utilizzo di queste metodiche è un’arma in più rispetto alle metodiche tradizionali per la prevenzione e la diagnosi del tumore al seno”, dichiara il commissario della Asl di Sassari, Paolo Tauro.

“Con queste nuove implementazioni la ASL di Sassari consente alle pazienti di completare il loro iter diagnostico e giungere alla Breast Unit di riferimento per la presa in carico, semplificando il percorso diagnostico- terapeutico”, conclude Murtas.

Come si accede al servizio

Si tratta di esami radiologici di II livello, che viene richiesto dallo specialista radiologo sulla base delle risultanze di una Mammografia o Ecografia che richiede un approfondimento diagnostico.

Dove si effettuano gli esami

Sc Diagnostica Territoriale e delle Cure Primarie

Servizio di Senologia diagnostica ed interventistica

I piano, Poliambulatorio Conti, Sassari

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