Attivo da giugno, il servizio ha già accompagnato 36 famiglie, confermandosi un supporto concreto per le neo-mamme e i loro bambini nei primi giorni di vita.
CATANIA – Un’équipe multidisciplinare dell’Asp di Catania – composta da ostetriche, assistenti sociali, psicologi e ginecologi – entra nelle case delle neo-mamme per offrire gratuitamente sostegno e assistenza nei delicati primi giorni di vita del bambino.
Si chiama “Home Visiting” il nuovo progetto dell’Asp di Catania, rivolto a tutte le neo-mamme e ai loro bambini nei primi 60 giorni dal parto, indipendentemente dall’ospedale in cui è avvenuta la nascita.
Il servizio, attivo dal mese di giugno, ha già accompagnato 36 famiglie, offrendo un supporto concreto nei primi giorni di vita del bambino.
«Home Visiting si colloca pienamente negli indirizzi della programmazione nazionale e regionale in materia di salute materno-infantile e rafforza la strategia di prossimità che stiamo attuando – dichiara il direttore generale dell’Asp di Catania, Giuseppe Laganga Senzio -. Accompagnare la madre, il bambino e la famiglia nel puerperio significa tutelarne la salute e promuovere il benessere complessivo. I primi risultati confermano la validità del modello e ci spingono a consolidarne la diffusione quale leva strategica per l’integrazione tra ospedale e territorio e per il rafforzamento della rete dei Consultori familiari».
Le attività progettuali sono definite e coordinate dall’Uoc Coordinamento Territoriale Materno Infantile, diretta da Alessandro Sammartino, struttura afferente al Dipartimento Materno Infantile, diretto da Angelo Tarascio. Il servizio è completamente gratuito e può essere attivato su richiesta diretta della neo-mamma, rivolgendosi alle ostetriche del reparto di Ostetricia o contattando i Consultori familiari della provincia di Catania (recapiti disponibili sul sito aspct.it accedendo dall’home page Come fare per > Consultori familiari).
Perché è importante
Il puerperio è un momento di grandi cambiamenti – fisici, emotivi e relazionali – che coinvolgono la donna, il partner e l’intera famiglia. È un passaggio delicato, che può mettere alla prova la capacità di adattamento della madre e della coppia, e in cui la presa in carico precoce rappresenta una strategia fondamentale per sostenere la salute della mamma, del bambino e il legame genitori-figli.
“Home Visiting” ha lo scopo di accompagnare i genitori nella nuova esperienza, rafforzando le loro competenze nella cura del neonato e sostenendo la relazione di coppia, con particolare attenzione alla promozione e al sostegno dell’allattamento al seno.
Come funziona il servizio
Il progetto coinvolge i reparti di Ostetricia degli ospedali di Acireale, Biancavilla e Caltagirone e la rete dei 34 Consultori Familiari della provincia di Catania, in un’azione coordinata tra ospedale e territorio.
Il progetto prevede la valutazione individualizzata, in base alle esigenze della neo-mamma e della sua famiglia, a domicilio rispetto alla quale intervengono diverse figure professionali: ostetrica, ginecologo, psicologo, assistente sociale.