ULSS Pedemontana. Ospedale San Bassiano: nuova responsabile per Chirurgia della Patologia Glaucomatosa

Oggi la nomina della dott.ssa Alessandra De Gregorio, dal 2013 già responsabile del Centro di Riferimento Regionale per la Patologia Glaucomatosa di Bassano

La dott.ssa Alessandra De Gregorio è la nuova responsabile dell’U.O.S. Chirurgia della Patologia Glaucomatosa dell’ospedale San Bassiano. Originaria di Roma, si è laureata con lode in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi “Tor Vergata”, dove ha conseguito sempre con lode anche la specializzazione in Oftalmologia. 

Sempre a Roma ha iniziato il suo percorso professionale, presso l’ospedale Fatebenefratelli dove ha lavorato dal 1998 al 2011, anno in cui si è trasferita all’ospedale San Bassiano, dove dal 2013 ricopre l’incarico di responsabile del Centro di Riferimento Regionale per la Patologia Glaucomatosa, ruolo per il quale nel 2022 le è stato conferito un Incarico di Alta Specializzazione per la “Patologia Glaucomatosa”.

È autrice di oltre 30 pubblicazioni su testate scientifiche nazionali e internazionali, più di 40 interventi e lavori in occasione di altrettanti congressi e ha inoltre partecipato a 4 diversi studi clinici relativi alla patologia glaucomosa.

«Nel corso degli anni la dott.ssa De Gregorio si è distinta per la sua professionalità e ha acquisito un’esperienza di assoluto rilievo nel trattamento del glaucoma – sottolinea il Direttore Generale dell’ULSS 7 Pedemontana Carlo Bramezza -. È stata dunque una scelta naturale affidarle questo incarico, attraverso il quale sono sicuro che saprà garantire ai pazienti la migliore assistenza e continuare a contribuire alla crescita dell’Oculistica del San Bassiano».

«La struttura semplice per la Chirurgia della Patologia Glaucomatosa nasce per consolidare un’eccellenza e una tradizione dell’ospedale di Bassano ovvero la cura del glaucoma – sottolinea la dott.ssa Alessandra De Gregorio -. Siamo da diversi anni centro di riferimento regionale per il trattamento e la prevenzione di questa patologia molto diffusa e talvolta molto grave. Seguiamo migliaia di pazienti che afferiscono anche da regioni lontane grazie alle strategie chirurgiche all’avanguardia, per le quali siamo referenti scientifici a livello nazionale ed internazionale. Dedico questa mia nomina alla dott.ssa Simonetta Morselli, mia grande sostenitrice e mia cara amica».

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