Sassari, 18 settembre 2025 – Dal silenzio all’azione per contrastare la violenza di genere: la Asl di Sassari si attiva concretamente per contrastare la violenza di genere e promuovere una cultura del rispetto, dell’inclusione e dell’accoglienza con azioni mirate di formazione e sensibilizzazione rivolte al personale.
Il primo passo di questo percorso è l’adozione di un “Manifesto di intenti”, elaborato in collaborazione con le associazioni del territorio, che rappresenta la base di una nuova “Policy del rispetto” intrapreso dall’Azienda sanitaria che si concretizza in un insieme di principi e azioni volti a superare stereotipi, pregiudizi e discriminazioni, partendo dall’ambiente lavorativo.
“Le grandi Aziende hanno il dovere di avviare, al proprio interno, quel processo di cambiamento culturale e sociale profondo volto al rispetto di tutti. E siamo convinti che il primo passo sia quello di fare rete contro la violenza di genere. Con questo “Manifesto di intenti” vogliamo affermare il rispetto delle identità, delle differenze e delle fragilità di ciascuno come valore imprescindibile. È fondamentale creare una rete tra istituzioni, aziende, società civile e terzo settore per contrastare un fenomeno che attraversa l’intero tessuto sociale ed economico” spiega per la Direzione aziendale della Asl di Sassari il Commissario straordinario Paolo Tauro.
Un impegno che guarda in primis tutti gli operatori della sanità che quotidianamente si confrontano con il dolore, la fragilità e la complessità delle relazioni umane. “Abbiamo il dovere di prenderci cura del nostro personale. Vogliamo costruire ambienti di lavoro inclusivi, rispettosi e in grado di offrire ascolto e sostegno a tutte e tutti. “Il Manifesto” è solo il primo passo di un percorso che tende a favorire il benessere, la consapevolezza e la partecipazione attiva alla vita lavorativa e sociale dei vari stakeholders coinvolti. Questo approccio mira, inoltre, a creare nella cittadinanza la consapevolezza di avere nella Asl un punto di riferimento sicuro, umano e disponibile”, sottolinea la Direttrice dei Servizi Socio sanitari, Gianfranca Nieddu.
Informazione e sensibilizzazione del personale sono il secondo passo per potenziare la “Policy del rispetto” a tutti i livelli: e’ questo lo spirito del corso di formazione che nei prossimi mesi verrà proposto a tutto il personale dell’Asl di Sassari con l’obiettivo di promuovere un approccio etico e relazionale alla cura, valorizzando l’ascolto, la qualità dei rapporti e l’inclusione come strumenti fondamentali per il benessere di pazienti, operatori, organizzazioni e della cittadinanza. “In un contesto sanitario sempre più complesso e multidimensionale, è essenziale sviluppare una nuova sensibilità verso le diversità, comprese quelle legate al genere, per creare ambienti di lavoro più umani e percorsi di cura più efficaci”, aggiunge la direttrice Nieddu.