Accoglienza e comfort: ha viaggiato in questa direzione l’intervento di restyling effettuato dall’Azienda Ospedaliera “Sant’Anna e San Sebastiano” di Caserta nella stanza di attesa riservata alle mamme e ai papà dei neonati ricoverati in Terapia Intensiva Neonatale, al 4° piano dell’edificio N.
Il locale, pensato nell’ottica dell’umanizzazione degli spazi e dei servizi, è stato arredato con tutte le suppellettili utili ed è stato dotato anche di un forno a microonde, un bollitore d’acqua elettrico, un televisore che funge parallelamente da monitor per la trasmissione di video info-educativi in materia di genitorialità.
Stamattina, l’inaugurazione. Sono intervenuti i direttori generale, sanitario e amministrativo, Gaetano Gubitosa, Angela Annecchiarico, Amalia Carrara, il direttore del Dipartimento Materno-Infantile, Felice Nunziata, il direttore dell’Unità operativa di Neonatologia con TIN e TNE, Italo Bernardo, affiancato dall’équipe medica e infermieristica del reparto, una rappresentanza del Rotaract Club Caserta Reggia, che ha donato gli arredi, e dell’Unicef provinciale, che ha regalato una serie di libri per l’infanzia.
“Con questo intervento -ha sottolineato il dott. Bernardo- abbiamo centrato l’obiettivo di accogliere adeguatamente i genitori dei piccoli ricoverati nella nostra TIN. Abbiamo creato un ambiente confortevole in cui le mamme e i papà possono sostare h 24, per sentirsi sempre vicini ai loro bimbi, per riuscire a controllare meglio attraverso la prossimità fisica l’ansia e la tensione che sono inevitabili, per condividere con gli altri genitori la preoccupazione di un momento difficile che li accomuna”.
Nel ringraziare le Associazioni per la donazione all’AORN di Caserta, la Direzione Aziendale ha evidenziato che la collaborazione fattiva e sinergica con il Volontariato è una risorsa sempre preziosa perché aiuta a umanizzare i percorsi ospedalieri, a implementare e migliorare i servizi a beneficio dei pazienti e delle loro famiglie.