Presenti anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e l’assessore alla Salute, Simone Bezzini
Continua l’opera di ammodernamento e riqualificazione a Siena dell’ospedale Santa Maria alle Scotte, tra innovazione e tecnologia. All’illustrazione oggi dei lavori di ristrutturazione del nuovo ingresso del nosocomio, intervento che partirà a giorni, e all’inaugurazione di una nuova area di terapia intensiva realizzata nel Dea, il dipartimento di emergenza e urgenza, c’erano oggi anche il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, e l’assessore regionale al Diritto alla Salute, Simone Bezzini. Con loro le autorità cittadina, il volontariato ed i profesionisti della struttura.
I lavori al nuovo ingresso prevedono anche un intervento di efficientamento energetico, con l’installazione di un impianto fotovoltaico da oltre 44 kw e colonnie per la ricarca di biciclette elettriche. La parete sarà attrezzata anche per mostre temporanee. Prevista una nuova copertura per il percorso pedonale e la posa in opera di una pavimentazione in resina con percorsi tattili per ipovedenti. L’investimento ammonta a 4 milioni e 350 mila euro.
La nuova area di terapia intensiva è sub-intensiva ha trovato casa invece al terzo piano: verrà utilizzata in parte come volano per le ristrutturazioni di altre aree intensive dell’ospedale ma anche, a regime, per potenziare l’offerta.
Ventisei sono i posti letti attivati, pensati per essere utilizzati con il massimo della flessibilità. Sono stati spesi 7 milioni e 772 mila euro: 5 milioni e 170 mila per i lavori e 2 milioni e 600 mila euro in tecnologie e attrezzature.
“La qualità delle cure degli ospedani toscani, alcuni riconosciuti come vere eccellenza nazionali, è stata premiata anche dI recente da Agenas, l’agenzia del del ministero per i servizi sanitari regionali” ricorda il presidente della Toscana, Eugenio Giani. “La qualità di un servizio sanitario pubblico universalistico si difende però nel tempo – avverte -, con investimenti e risorse adeguate. Non si deve stare fermi ed è quello che stiamo facendo sui nosocomi di più territori della regione. Le Scotte sono uno di questi”. “Investiamo – spiega ancora – sullle nuove tecnologie, per offrire prestazioni e capacità di diagnosi ancora pià evolute. Investiamo sugli spazi. Investiamo anche sull’efficientamento energetico, con un doppio vantiaggio: un guadagno pr l’ambiente, nel segno delle sostebilità, e risorse utili nei bilanci: gli ospedali sono edifici per loro natura energivori e quello che risparmiamo nei consumi potrà essere reimpiegato nei servizi”.
“I nuovi interventi rappresentano un passo avanti significativo nel piano complessivo di riqualificazione strutturale e tecnologica dell’Azienda ospedaliero-universitaria senese – dichiara l’assessore al Diritto alla Salute, Simone Bezzini –. Sono il frutto di un lavoro portato avanti con attenzione e costanza, che valorizza l’impegno congiunto della Regione e dell’azienda, migliorando, anche grazie all’innovazione tecnologica, la qualità dell’offerta sanitaria, con benefici concreti per i pazienti e per i professionisti”. “Oggi si aggiunge un tassello importante – spiega l’assessore -: diciotto nuovi posti di terapia intensiva e otto letti di terapia sub-intensiva che saranno funzionali ad un intervento più ampio su tutte le terapie intensive, senza interrompere l’attività quotidiana”. “Dall’altra parte – conclude – i lavori per il nuovo ingresso miglioreranno l’accessibilità e l’accoglienza, oltre a contribuire alla sostenibilità complessiva dell’ospedale. Il nostro obiettivo è investire su Le Scotte, proiettarle nel futuro, e tenerle al passo degli ospedali più moderni della nostra regione e del nostro Paese”.
“Stiamo proseguendo nella realizzazione dei lavori previsti dal masterplan – spiega il direttore generale dell’Aou Senese, Antonio Barretta -. In questo percorso è fondamentale la costante collaborazione delle istituzioni che ci supportano insieme al grande lavoro portato avanti dal Dipartimento tecnico dell’azienda ospedaliero-universitaria senese. Un doveroso ringraziamento va alla Regione Toscana per il costante sostegno e le risorse messe a disposizione. I lavori del nuovo ingresso presentati oggi sono importanti per dare alle Scotte un volto nuovo e maggiore comfort in ingresso per tutte e tutti, con grande attenzione all’efficientamento energetico e alla sostenibilità ambientale. L’area intensiva invece permetterà di trasferire, in una prima fase, la terapia intensiva cardio-toraco-vascolare e, successivamente, altre aree intensive che necessitano di ristrutturazione senza condizionarne l’operatività”.