ASL Lecce ottiene da Bureau Veritas Italia la Certificazione per la Parità di Genere

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Consegnata questa mattina ad ASL Lecce la Certificazione per la Parità di Genere da Bureau Veritas Italia, ente accreditato Accredia nel campo della certificazione. Questo riconoscimento, basato sulla prassi UNI/PdR 125:2022, testimonia l’impegno dell’Azienda Sanitaria nella promozione di una governance inclusiva e una gestione del personale orientata alla parità di genere e a processi di eguaglianza e di pari opportunità di accesso alla vita lavorativa, in ogni sua dimensione e fase.

ASL Lecce è la prima ASL in Puglia a ricevere questa importante certificazione, frutto di un percorso che ha previsto una rigorosa valutazione da parte degli auditor di Bureau Veritas che hanno esaminato le politiche di ASL Lecce in materia di equità nei processi di selezione e carriera, welfare aziendale e conciliazione vita-lavoro, formazione e sensibilizzazione sulla parità e contro gli stereotipi di genere, monitoraggio continuo di indicatori chiave per la parità di genere.

Il percorso di certificazione – coordinato dalla Dott.ssa Cristina Del Prete, Presidente del Cug e Responsabile della Policy di Parità aziendale – ha coinvolto diverse strutture aziendali nel raggiungimento di un obiettivo pionieristico e strategico.

“Ringrazio la Direzione Strategica per aver creduto dal primo momento in questo percorso virtuoso che segna per noi un nuovo inizio: la certificazione è il risultato di un lavoro condiviso che rafforza la reputazione di ASL Lecce come organizzazione attenta alle diverse e plurime esigenze del percorso lavorativo, di vita e di cura, delle donne. I gender gap esistono ancora ma con questo strumento vogliamo colmarli, per produrre un cambiamento effettivo e durevole” ha dichiarato la Dott.ssa Cristina Del Prete.

“Questo attestato – ha dichiarato il Direttore Amministrativo Yanko Tedeschi – certifica il nostro concreto impegno per la parità e l’inclusività, principi che guidano quotidianamente il nostro operato e la nostra visione. La parità di genere è filo rosso dell’intero ciclo di vita lavorativa: dalle prassi di reclutamento e selezione a quelle relative allo sviluppo professionale e di carriera, dalla conciliazione vita/cura – lavoro fino alla valorizzazione prima, durante e dopo la maternità – paternità. La certificazione attesta che l’Azienda sta andando in questa direzione. Questo percorso non era obbligatorio, ragion per cui siamo ancora più orgogliosi di averlo intrapreso e portato a termine, siamo la prima azienda sanitaria in Puglia e nel sud del Paese e, da meridionalisti convinti, contribuiamo così a scardinare anche un altro stereotipo”.

“La certificazione non rappresenta solo un punto di arrivo ma è anche un processo costante per il miglioramento delle condizioni di lavoro e delle relazioni interne: promuovere la parità di genere significa anche migliorare il benessere organizzativo, incrementando così l’efficienza dei servizi e la qualità delle performances. In una ASL che è prevalentemente donna, noi abbiamo fatto quello che era nelle nostre possibilità per valorizzare competenze e per infrangere quel tetto di cristallo che spesso impedisce alle donne di raggiungere posizioni apicali ” ha dichiarato il Direttore Generale Stefano Rossi.

“Per Bureau Veritas è una grande soddisfazione rilasciare la certificazione sulla parità di genere ad una importante realtà del settore pubblico” afferma Giorgia Ferraris, Industry & Mobility Director di Bureau Veritas Italia. “Siamo orgogliosi di contribuire, con i nostri audit di certificazione, alla valorizzazione delle best practice delle organizzazioni in prima linea per diffondere la cultura delle pari opportunità”.

Il PNRR ha introdotto il sistema della Certificazione della Parità di Genere, con l’obiettivo di attestare l’efficacia delle politiche e delle misure adottate dai datori di lavoro per ridurre il divario di genere nelle organizzazioni.

La Certificazione si basa sull’attuazione delle Linee guida (UNI/PdR 125:2022), finalizzate ad avviare un percorso sistemico di cambiamento culturale nelle organizzazioni, supportandole nel promuovere e strutturare un proprio sistema di gestione, rendendo misurabili i progressi (attraverso i KPI) e sostenendo le imprese che intraprendono questo percorso di innovazione.

Sono intervenuti, oltre alla Direzione Strategica e alla Dottssa Cristina M. Del Prete: la Consigliera Nazionale di Parità dott.ssa Filomena D’Antini, la Consigliera di Parità della Regione Puglia Avv. ta Lella Ruccia (da remoto), la Consigliera di Parità Provincia di Lecce Avv.ta Antonella Pappadà, l’Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo, il Presidente del Ccm Romeo Delle Donne, la Presidente dell’Associazione Piacere per tutti Serena Grasso e, in rappresentanza della Provincia di Lecce, la Consigliera provinciale Loredana Tundo.

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