Asl Toscana sud est: da Arezzo al via un nuovo ambulatorio infermieristico per spirometrie semplici

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Parte dal Centro Socio Sanitario di Ceciliano un progetto pilota che ha l’obiettivo di ridurre i tempi di attesa e migliorare l’accesso alle prestazioni.

Un progetto pilota innovativo per l’istituzione di un ambulatorio infermieristico territoriale dedicato all’esecuzione della spirometria semplice, esame fondamentale per la valutazione della funzionalità respiratoria. L’iniziativa della Asl Toscana sud est nasce con l’obiettivo di ottimizzare le risorse disponibili, ridurre i tempi di attesa per i cittadini e migliorare l’appropriatezza delle richieste di visite pneumologiche, riservando queste ultime ai casi clinicamente più complessi.

L’ambulatorio sarà attivo presso il Centro Socio Sanitario di Ceciliano (Arezzo) tutti i martedì dalle 9 alle 12 e opererà in stretta integrazione con il servizio di pneumologia specialistica già presente nella struttura. La gestione dell’attività sarà affidata a infermieri con competenze avanzate nel campo respiratorio, in collaborazione con il Direttore della UOSD Pneumologia Territoriale Aziendale, dottor Marco Biagini, con il coordinamento dell’Infermiere Specialista Capofila della Rete Aziendale di Assistenza Respiratoria Domiciliare, dottor Claudio Panaro.

Il nuovo modello organizzativo (fondato sui principi del DM 77 del 2022 che definisce gli standard della sanità territoriale) promuove la presa in carico personalizzata del paziente e valorizza il ruolo dell’infermiere nella rete territoriale, anche in qualità di case manager.

L’ambulatorio permetterà di:

  • Offrire al cittadino l’esecuzione della spirometria semplice su richiesta del Medico di Medicina Generale
  • Ridurre sensibilmente gli accessi impropri alle visite pneumologiche
  • Migliorare la continuità assistenziale e la gestione delle patologie croniche

Sono 4 le fasi operative previste: 1) definizione del modello organizzativo e dei percorsi di accesso, 2) formazione dei team 3) monitoraggio degli indicatori di efficacia 4) estensione del modello ad altri ambiti territoriali. Una volta entrato a regime, il progetto prevede di raggiungere gli obiettivi dell’esecuzione dell’esame spirometria entro 30 giorni per il 100% degli utenti e la copertura completa della domanda, ovvero il 100% delle spirometrie richieste eseguite.

“La Asl Toscana sud est conferma così il proprio impegno nella prossimità dei servizi, innovazione organizzativa e centralità della persona assistita, rafforzando la rete territoriale in un settore strategico come quello delle patologie respiratorie – spiega Alfredo Notargiacomo, direttore zona distretto di Arezzo -. L’implementazione dell’ambulatorio infermieristico per le spirometrie semplici consente di rispondere con tempestività a un bisogno crescente, migliorando l’accessibilità alle cure e riducendo le attese. L’idea è di avere una maggiore integrazione con i medici di medicina generale, che, nell’ambito di un’attività di sanità di iniziativa, dovranno operare verso i propri assistiti in modo sempre più proattivo realizzando parte delle spirometrie semplici nei loro ambulatori. Il progetto è un esempio concreto di come l’integrazione tra professionisti e servizi possa generare valore per i cittadini”.

“La presenza di un ambulatorio specialistico sul territorio a gestione infermieristica non è fine a se stesso, ma rappresenta una leva per generare competenze professionali forti e sostenerle nel tempo – evidenzia il dottor Marco Biagini -. Uno degli obiettivi del progetto è quello di integrare le varie professionalità, sviluppare l’innovazione, la ricerca e la formazione per migliorare e rendere più efficace la risposta ai cittadini”.

“L’avvio di questo ambulatorio è frutto non solo di un lavoro multiprofessionale che valorizza il ruolo dell’infermiere nella gestione delle cronicità ma anche di un percorso formativo che ha avuto inizio circa tre anni fa e che ha permesso lo sviluppo di competenze che in base alle nuove linee di indirizzo dettate dal Dm 77 risultano indispensabili per la corretta gestione delle malattie croniche sul territorio – sottolinea Claudio Panaro, Infermiere specialista della Rete di assistenza Respiratoria della Asl Tse -. Lavoreremo in sinergia con medici di medicina generale e specialisti per offrire un servizio efficace e centrato sulla persona. Siamo convinti che l’infermieristica di comunità, con le sue competenze avanzate, possa essere una risorsa strategica per la sanità del futuro”.

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