Lago Trasimeno, cominciati i trattamenti larvicidi

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Lago Trasimeno, 12 giugno 2025 – Martedì scorso, 10 giugno, sono cominciati i trattamenti larvicidi per il contenimento degli insetti  al Lago Trasimeno, in collaborazione con la Provincia di Perugia. Il prodotto impiegato, a base di Bacillus thuringiensis var. israeliensis, viene distribuito con un natante lungo la costa del lago ed in particolare nei pressi dei centri rivieraschi. L’obiettivo dei trattamenti è quello di contenere lo sviluppo delle larve di zanzare del genere Culex nell’ambito  degli “Interventi di prevenzione per il controllo della diffusione del West Nile virus”.

Tale attività è ritenuta importante perché, come viene riportato nella delibera regionale n. 542 del 1 giugno 2022, “il Lago Trasimeno, come anche gli altri bacini costituiti da acque basse con piccole pozzanghere e depressioni con limitate quantità d’acqua che si formano nel corso dell’estate, costituisce un habitat ideale anche per le larve delle zanzare del genere Culex” ed inoltre “molte specie di uccelli migratori transitano nel bacino del Trasimeno e possono essere serbatoio del virus della West Nile”. La Regione Umbria ha provveduto, quindi, al finanziamento del prodotto larvicida per contenere la diffusione del vettore nella stagione estiva dove il ciclo biologico delle zanzare raggiunge il massimo sviluppo, considerando anche la tendenza all’abbassamento del livello idrometrico del lago e la conseguente formazione di bacini confinati, habitat ideali per le zanzare.

Con l’attività di monitoraggio e controllo degli organismi infestanti, operata dal Servizio Controllo Organismi Infestanti del servizio Igiene e Sanità Pubblica della Usl Umbria 1, è stato possibile contenere negli anni passati la presenza di un’altra zanzara, la Anopheles labranchiae, le cui punture possono causare reazioni fastidiose. Per quanto riguarda le attività ricettive, in particolare i campeggi, gli alberghi e le attività di ristorazione con spazi all’aperto, si ricorda che devono provvedere all’eliminazione dei contenitori di acqua scoperti quali secchi, bidoni ed effettuare i trattamenti larvicidi nei tombini delle acque piovane. Questa attenzione deve essere riservata anche negli orti e nei giardini privati come è previsto dalle ordinanze sindacali.

I trattamenti effettuati contro le zanzare sono efficaci anche per il contenimento delle larve dei chironomidi, i moscerini del Lago Trasimeno. Per la riduzione del fastidio di questi insetti sui lungolago, nei giardini dei bar e dei ristoranti, si consiglia sempre l’adozione delle fonti luminose colorate delle tonalità del giallo ed evitare l’impiego delle lampade bianche, in particolare sulle vetrine dei negozi che amplificano l’attrazione di questi insetti. Dallo scorso 19 maggio, inoltre, è attiva l’Isola B, il galleggiante speciale per la cattura dei “moscerini” che si può vedere illuminata nelle serate dalle rive del lago. Sono inoltre operative, come ogni estate dal 2005, le Tofolamp a cura dell’Unione dei Comuni del Trasimeno, lampade attrattive che questa estate vedremo anche nella Laguna di Orbetello a seguito di una collaborazione che si sta avviando tra i soggetti che si interessano alla problematica comune della presenza a volte impegnativa di questi organismi.  

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