Sono oltre 150 gli specialisti sulla patologia da ustione che da questa mattina si trovano riuniti a Palazzo Ducale per il 25° convegno della Società Italiana Ustioni (SIUST). L’evento, organizzato dal prof. Giuseppe Perniciaro, direttore del Centro Grandi Ustionati e chirurgia plastica Asl3 e presidente della SIUST, si articola su due giornate (fino al 13 giugno) con un intenso programma di attività. Al centro dell’attenzione del simposio l’evoluzione terapeutica per il trattamento delle ustioni, le nuove tecnologie e i biomateriali. “A questa due giorni – spiega Giuseppe Perniciaro, direttore del Centro Grandi Ustionati e chirurgia plastica Asl3 e presidente della SIUST Società Italiana Ustioni – intervengono esperti nazionali e internazionali per la condivisione di conoscenze ed esperienze sui principali aspetti legati alla gestione del paziente ustionato, dalla fase acuta alla riabilitazione passando per l’innovazione tecnologica e la cura delle complicanze. Un contesto ricco di stimoli scientifici dove abbiamo previsto anche una tavola rotonda dedicata alle emergenze in scenari dei disastri di massa con la partecipazione tra gli altri del Ministero della Salute, della Sanità Militare e dell’Unione Europea”.
“Il convegno di oggi – spiega l’assessore alla Sanità di Regione Liguria Massimo Nicolò – rappresenta non solo un aggiornamento sulle innovazioni terapeutiche e tecnologiche, ma anche un momento di confronto interdisciplinare fondamentale, dalla fase acuta alla riabilitazione del paziente. È un segnale importante di come la medicina delle ustioni stia evolvendo, con attenzione crescente anche agli scenari emergenziali e alle implicazioni umanitarie”.
“In questo scenario di altissimo livello – afferma Luigi Carlo Bottaro, direttore generale Asl3 – credo sia opportuno ricordare che il Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale Villa Scassi rappresenti una eccellenza. Non è un caso che il Prof. Giuseppe Perniciaro oggi presiede questo importante simposio. Sul Centro Grandi ustionati è stato portato avanti un grande progetto. Il professor Perniciaro è riuscito, con il sostegno di tutta l’azienda, a creare un sistema capace di connettere, all’interno del centro ustionati e dal reparto di chirurgia plastica, altre specialità per dare risposte importanti ai genovesi, ma anche ai pazienti di altre regioni. Per capire l’importanza di questo centro basti pensare che durante la pandemia era una delle due strutture specializzate aperte in Italia. Grazie alle competenze e alla grandissima efficienza di gestione, il centro ustionati dell’Ospedale Villa Scassi è un gioiello ed è la testimonianza che la sanità, quando ben impostata, funziona”.
Di seguito elenco dei temi trattati nelle varie sessioni nella due giorni genovese e in allegato il programma:
La cura della patologia da ustione: dallo stato dell’arte nell’Unione Europea alle linee guida italiane
Burn Mass Disasters
- Il paziente ustionato: trattamento della fase acuta
- La gestione rianimatoria del paziente ustionato: il punto di vista dell’anestesista
- Controllo delle infezioni e nutrizione clinica
- Ustioni in età pediatrica
- Gestione chirurgica del paziente grande ustionato
- Matrici dermiche e biomateriali nel paziente ustionato
- Innovazioni nel trattamento delle ustioni
- Il trattamento chirurgico degli esiti cicatriziali
- La gestione infermieristica del paziente ustionato
- La Riabilitazione del paziente ustionato