12 e 13 giugno CardiologiAosta 2025: spazio agli specializzandi e debutto della convention dedicata a infermieri e tecnici

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Il 12 e 13 giugno 2025 si svolgerà la 5ª edizione del Convegno “Heart, Brain and Vessels – CardiologiAosta”, l’evento scientifico di alto profilo dedicato alle patologie cardioneurovascolari ideato e organizzato dalla Struttura Complessa Cardiologia dell’Ospedale regionale di Aosta, diretta dal Dott. Paolo Scacciatella. In collaborazione con la SC Neurologia, diretta dal Dott. Guido Giardini, e con la Cardiologia Interventistica dell’Institut Coeur Paris Centre di Parigi, diretta dal Dott. Christian Pristipino, il convegno riunirà ad Aosta, nel Nuovo Polo Universitario dell’Università della Valle d’Aosta, opinion leader di rilievo nazionale e giovani specialisti provenienti da diverse discipline mediche, tra cui cardiologia, cardiochirurgia, neurologia, chirurgia vascolare, radiologia interventistica e medicina interna.
Il Direttore Sanitario dell’Azienda USL, Dott. Mauro Occhi: “Dal programma del Convegno emerge la capacità del sistema Valle d’Aosta di tenere il passo con la velocissima innovazione che investe ovunque il settore Salute. Approccio interventistico e setting di sala operatoria garantiscono al Parini la gestione di patologie cardiologiche complesse ed avanzate attraverso l’adozione di tecnologie sofisticate. Queste consentono ad esempio di superare le pesanti soluzioni chirurgiche a cuore aperto con agili procedure di sostituzione valvolare praticate per vie percutanea. Dal confronto con le altre realtà nazionali ed internazionali deriva il sempre maggiore impegno perché infermieri tecnici e medici offrano ai nostri cittadini il meglio che possa garantire la moderna medicina”.
Il programma scientifico, multidisciplinare e fortemente innovativo, affronta tematiche centrali nella gestione delle patologie cardiovascolari e neurologiche, spaziando dalla profilassi della fibrillazione atriale alle strategie di riperfusione in ictus e infarto, dal trattamento delle valvulopatie aortiche ai target terapeutici nei pazienti cardiometabolici. Ci saranno le sessioni “Live in the box” con procedure registrate nelle sale di Aosta e Parigi, le letture magistrali su temi di frontiera come l’uso dell’intelligenza artificiale in medicina, e uno spazio interattivo in cui un giovane specialista porrà domande mirate a un esperto nazionale.

“Il nostro obiettivo – spiega il Dott. Paolo Scacciatella – è promuovere una cultura clinica integrata e dinamica, capace di unire l’eccellenza scientifica all’esperienza sul campo.
Quest’anno abbiamo voluto valorizzare in modo concreto i giovani specializzandi, offrendo loro un’occasione unica di formazione e confronto diretto con i grandi nomi della medicina italiana. È un investimento sul futuro della cura cardioneurovascolare. Non solo: è un investimento sul futuro in Valle d’Aosta di servizi fondamentali per la salute di cittadini e turisti, capace di attrarre professionisti motivati e preparati, in un’ottica di miglioramento continuo”.
L’attenzione alla formazione delle nuove generazioni è infatti un tratto distintivo dell’edizione 2025. Sono state coinvolte sei prestigiose Scuole di Specializzazione italiane in Cardiologia e Neurologia, tra cui quelle di Milano, Torino, Genova e Piemonte Orientale.
A loro è dedicata una sessione speciale sotto forma di “Clinical Case Contest”, in cui verrà premiato il caso clinico più interessante presentato dagli specializzandi.
Il 13 giugno si terrà, in parallelo, la prima edizione dell’Aosta Nursing Convention “Cuore e Cura”, evento riservato a infermieri e tecnici. La giornata sarà l’occasione per affrontare tematiche attuali e confrontarsi sui percorsi organizzativi più efficaci per migliorare l’assistenza ai pazienti cardiologici, sempre più complessi. La prima sessione è dedicata al ruolo delle professioni sanitarie in cardiologia, con un approfondimento sulle competenze avanzate, tra cui la figura emergente del TAVI Coordinator. La seconda sessione affronta le problematiche cliniche, gestionali e tecniche legate alla cardiologia interventistica strutturale. L’ultima parte della giornata, grazie anche alla partecipazione di professionisti provenienti da città italiane e internazionali come Parigi, sarà dedicata al confronto interattivo tra diverse esperienze sulle competenze infermieristiche avanzate in cardiologia, con l’obiettivo di individuare nuove opportunità di crescita e miglioramento dell’efficacia assistenziale.
“L’organizzazione congiunta di questi due eventi dimostra la capacità del nostro sistema sanitario e dei nostri professionisti di dialogare con il mondo clinico più avanzato e con i professionisti del futuro – sottolinea l’Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Carlo Marzi –. Puntare sulla formazione degli specializzandi e sulla valorizzazione delle competenze infermieristiche significa investire in una sanità moderna, multidisciplinare e al passo con le sfide della medicina contemporanea”.

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