Un milione di euro per abbattere le barriere architettoniche in edifici di edilizia residenziale pubblica. E’ questo il contenuto del bando approvato dalla Regione Toscana e destinato ai comuni toscani.
I progetti, che potranno essere presentati entro il prossimo 18 luglio, devono consistere in interventi per per migliorare l’accessibilità sia nel rapporto con l’esterno (rampe di accesso, aree esterne comuni) sia di movimento all’interno dell’edificio (montascale, ascensore, ecc). eliminando gli ostacoli che impediscano l’autonomia delle persone con disabilità o con problemi di mobilità.
Il contributo ammesso per ciascuna domanda non potrà superare l’importo massimo di 75.000 euro per interventi su fabbricati e di 25.000 sui singoli alloggi.
“Accessibilità ed autonomia sono aspetti decisivi per la qualità di vita delle persone e sono anche una priorità nelle nostre politiche sociali”, sottolinea l’assessora regionale alle politiche sociale e alla casa Serena Spinelli. “L’obiettivo di questa misura è dare una risposta alle necessità di una parte dei nuclei assegnatari, una parte che cresce anche con l’invecchiamento della popolazione. Adesso i comuni potranno avanzare proposte per interventi mirati a risolvere queste specifiche casistiche. Come Regione cerchiamo di dare tutte le opportunità possibili per migliorare il patrimonio di alloggi pubblici, anche stavolta senza che da parte del livello nazionale sia arrivata alcuna risorsa, in questo caso per eliminare le barriere e renderli più accessibili e inclusivi”, conclude l’assessora Spinelli.