Una giornata di vicinanza e speranza per i pazienti dell’Hospice di Torremaggiore. Il simulacro di Maria di Nazareth ha fatto tappa nella struttura residenziale dedicata alle cure di fine vita per i pazienti oncologici. L’iniziativa è stata promossa da ASL Foggia, in occasione della 24esima edizione della “Giornata Nazionale del Sollievo”, per ribadire quanto sia importante promuovere la cultura della cura incentrata anche sui bisogni emotivi e psicologici e sulla dignità di ogni persona.
La statua che raffigura la Vergine Maria, con il grembo appena pronunciato, è stata accolta nella mattinata di domenica 25 maggio 2025 nell’Hospice del Presidio Territoriale di Assistenza (PTA) “San Giacomo”, in via Ciaccia.
Erano presenti Anna Maria Gualano, Direttrice del Distretto Socio-Sanitario di San Severo; Massimo Lombardi, Responsabile dell’Hospice; Carolina Villani, coordinatrice del Servizio Sociale distrettuale; don Renato Borrelli; padre Giovanni Maria Leonardi; suor Maria Villani e il personale sanitario.
Il passaggio del simulacro di Maria di Nazareth all’Hospice ha rappresentato un’occasione
per condividere di messaggi di conforto e sostegno per gli ospiti e le famiglie e, al tempo stesso, un momento di riflessione sul valore del sollievo per chi vive periodi difficili, affrontando il percorso della malattia. Garantire sollievo, infatti, vuol dire accompagnare il paziente e sostenerlo non solo sotto il profilo dell’aspetto fisico legato alla sofferenza, ma prendersi cura dei suoi bisogni psichici, sociali e spirituali. L’obiettivo è garantire una qualità di vita migliore anche per la sua famiglia, in un cammino condiviso di umanità, dignità e rispetto.
Nel pomeriggio di ieri, il Simulacro è stato trasferito nella chiesa Santa Maria degli Angeli, attigua al PTA, dove don Teo Pensato ha celebrato la Santa Messa. La Statua è ripartita oggi alle ore 11, per proseguire il pellegrinaggio.
