Giornata Igiene Mani, Bellandi (Dir. Sicurezza Paziente Toscana Nord Ovest): Gesto più semplice, economico ed efficace

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“La lotta contro le infezioni è un impegno corale, collettivo e doveroso, a tutela di tutti, in particolare delle persone più fragili e suscettibili. In un’epoca in cui germi sempre più aggressivi e resistenti agli antibiotici sono presenti non solo negli ambienti sanitari, ma anche in quelli di vita quotidiana, lavoro e svago, l’igiene delle mani rappresenta il gesto più semplice, economico ed efficace per interrompere la catena del contagio”. Con queste parole Tommaso Bellandi, direttore della UOC Sicurezza del Paziente dell’Azienda USL Toscana nord ovest ha sottolineato, in occasione della Giornata Mondiale dell’Igiene delle Mani 2025 promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la necessità di mantenere alta l’attenzione su un tema di così grande importanza.

“Il focus di quest’anno – continua Bellandi – è rivolto in particolare sul corretto uso dei guanti in ambito assistenziale: un uso appropriato negli ambienti sanitari e non solo, insieme alla corretta igiene delle mani e a mani nude prive di monili, smalti o unghie artificiali, consente di attuare strategie efficaci per contrastare la diffusione dei microrganismi multiresistenti. La campagna di quest’anno ribadisce così la priorità delle pratiche ottimali di igiene delle mani (tecnica corretta e rispetto dei 5 momenti chiave) come elemento fondamentale nella prevenzione delle infezioni”.

La USL Toscana nord ovest aderisce con convinzione a questa campagna, promuovendo attivamente iniziative di sensibilizzazione e formazione sull’igiene delle mani e sull’uso appropriato dei guanti che si sono svolte oggi in molte strutture aziendali (vedi foto). Esempi di queste iniziative, promosse dalla UOC Sicurezza dei pazienti diretta da Tommaso Bellandi insieme ai team AID di ogni presidio, includono la collocazione strategica di dispenser di soluzioni alcoliche, la segnaletica visiva accattivante, messaggi che ricordano l’importanza dell’igiene delle mani in momenti chiave dell’assistenza, autovalutazioni con scanner e verifiche periodiche con feedback condotte da osservatori esperti.

Per celebrare questa giornata, si è inoltre tenuto un seminario all’Auditorium dell’Ospedale Apuane con l’obiettivo di condividere le esperienze sulle buone pratiche per la sicurezza dei pazienti e la prevenzione delle infezioni. Il seminario, introdotto dal direttore sanitario, Giacomo Corsini, ha beneficiato degli interventi di ospiti illustri di Ennio Bilancini (Scuola IMT Alti Studi Lucca) e Maria Mongardi, presidente della Società nazionale infermieri specialisti di rischio infettivo e della presentazione dei migliori progetti per la prevenzione delle infezioni condotti dai team AID aziendale e locali.

A livello regionale, il Centro Gestione Rischio Clinico della Regione Toscana promuove da anni l’approccio delle “mani nude sicure e pulite”, evidenziando l’efficacia di una corretta e frequente igiene delle mani come barriera primaria contro le infezioni. In linea con queste indicazioni, l’Azienda USL Toscana nord ovest ha implementato con successo tecniche basate sul “nudge” per incentivare l’adesione all’igiene delle mani tra operatori sanitari e visitatori. Queste strategie, che agiscono sulla spinta gentile e sulla modifica dell’ambiente per rendere più semplice e automatico il comportamento desiderato, hanno dimostrato un impatto positivo sull’adozione di pratiche igieniche corrette.

La Giornata Mondiale 2025 rappresenta un’importante occasione per sottolineare la sinergia tra le raccomandazioni globali sull’uso consapevole dei guanti e le consolidate pratiche promosse dal Centro GRC Toscana, integrate dalle innovative strategie di “nudge” dell’USL Toscana Nordovest, configurandosi come un modello virtuoso per la tutela della salute.

L’OMS sottolinea che, sebbene i guanti siano una protezione essenziale in contesti specifici, non sostituiscono una scrupolosa igienizzazione delle mani tramite lavaggio con acqua e sapone o soluzioni alcoliche. L’organizzazione evidenzia punti cruciali:
– L’igiene delle mani deve integrarsi nelle strategie nazionali IPC e nelle procedure operative standard (POS).
– È essenziale sensibilizzare sull’impatto ambientale dei guanti usati inutilmente.
– I guanti possono contaminarsi come le mani nude e non offrono una protezione totale.
– Dopo il contatto con un paziente o tra diverse procedure, i guanti vanno rimossi e l’igiene delle mani eseguita immediatamente.
– L’igiene delle mani corretta nei momenti giusti è la misura più importante, indipendentemente dall’uso dei guanti.
– L’uso non indicato dei guanti spreca risorse e non riduce necessariamente la trasmissione di germi.
In questa Giornata Mondiale, l’OMS rinnova l’appello a operatori sanitari, pazienti e comunità per una maggiore consapevolezza sull’importanza dell’igiene delle mani e sull’uso responsabile dei DPI, inclusi i guanti, per la sicurezza collettiva.

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