L’Azienda USL Toscana nord ovest vuol aumentare l’adesione degli abitanti della Valle del Serchio ai tre screening oncologici gratuiti offerti dalla Regione Toscana: tumore alla mammella, tumore della cervice uterina e tumore del colon retto.
“Nella Valle – sottolinea il Fabio Costa, direttore della Zona distretto – negli anni scorsi l’adesione è stata più bassa rispetto agli standard, quindi serve una serie di azioni mirate a sensibilizzare la popolazione alla prevenzione. Ecco perché abbiamo promosso dei punti informativi sia alla manifestazione Garfagnana Terra Unica, che si è tenuta a Castelnuovo il 14 e 15 novembre scorsi, sia alla manifestazione Selvaggia sempre a Castelnuovo Garfagnana, dello scorso 12 aprile, con un open Day durante il quale sono stati raccolti circa 170 moduli di adesione, grazie alla preziosa disponibilità dell’Amministrazione comunale e del personale infermieristico del territorio, in particolare Mirna Pellinacci, Monica Magazzini, Nicla Tonarelli, Niccoletta Nivelli, Valentina Grisanti, Stefania Caraffi, Elisa Pinagli, Jessica Terenzoni e Maria Domenica Grandi, coadiuvate dal tecnico Antonio Rossi”.
“Tutte le adesioni saranno prese in carico dal Centro screening di Lucca, che contatterà le persone interessate per concordare la data degli esami – dice Lidia Di Stefano, responsabile degli screening oncologici per l’Azienda USL Toscana nord ovest – ed aggiungo che in tema di prevenzione, dal 2023, è attiva in Valle del Serchio la campagna di screening oncologici con l’unità mobile nell’ambito del progetto Proximity Care, realizzato dalla Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, con il finanziamento della Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, in collaborazione con Asl, Regione Toscana, Fondazione Monasterio, gli Enti del terzo settore e i comuni della Valle del Serchio. Nelle due edizioni di campagna itinerante già realizzate, sono state invitate complessivamente 3.500 persone.
E a breve l’unità mobile multi screening tornerà nuovamente nei comuni della Valle del Serchio, con l’auspicio di convincere sempre più cittadini a cogliere questa opportunità di prevenzione che viene loro offerta sotto casa”.
Per prevenire i tumori esistono due strategie principali: adottare corretti stili di vita e garantire una diagnosi precoce della malattia. Lo screening è un esame che consente di individuare i tumori in fase iniziale ed è stato dimostrato che si possono ottenere importanti risultati con gli screening di popolazione, con cui si invita l’intera fascia di popolazione ritenuta a rischio a partecipare.