Il disturbo del gioco d’azzardo è una dipendenza in crescita e in evoluzione, una patologia sempre più diffusa che colpisce non solo la persona, ma l’intero nucleo familiare, con conseguenze economiche, sociali e di salute fisica e psicologica.
Lo scorso anno, l’Ausl, attraverso il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale per il disturbo del gioco d’azzardo, guidato da Maurizio Avanzi, ha preso in carico 165 pazienti, che, rappresentano solo una piccola parte di una realtà molto più ampia: la punta di un iceberg, con un sommerso ben più vasto, sia in termini di persone malate che non cercano aiuto, sia di familiari e amici coinvolti.
Far emergere questo sommerso è il cuore del progetto Iceberg realizzato in co-progettazione tra Ausl di Piacenza, Fondazione La Ricerca e la cooperativa L’Arco, impegnati nella lotta contro una problematica che affligge sempre più la nostra comunità.
Il progetto e la nuova campagna di comunicazione verranno presentati lunedì 31 marzo 2025 alle 12 nella sala riunioni della direzione generale (nucleo antico dell’ospedale di Piacenza, ingresso via Taverna 49).
Alla presentazione saranno presenti:
Eleonora Corsalini, direttore delle Attività socio-sanitarie
Enrico Corti, presidente Fondazione La Ricerca
Fausta Fagnoni, responsabile di progetto Iceberg
Stefano Sandalo, direttore della cooperativa L’Arco
Saranno inoltre presenti:
Anna Maria Andena, direttore del distretto Città di Piacenza
Evelina Cattadori, direttore del distretto Levante
Giuseppe Magistrali, direttore del distretto Ponente
Maurizio Avanzi, responsabile del percorso diagnostico terapeutico assistenziale per il disturbo del gioco d’azzardo