Ravenna. 15 marzo convegno sui disturbi alimentari

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Sabato 15 marzo al Teatro Rasi in occasione della giornata nazionale sui disturbi della nutrizione e dell’alimentazione.

 Il convegno affronterà gli aspetti e le cause alla base dell’insorgenza dei disturbi e i trattamenti offerti dai servizi. 

Per disturbi della Nutrizione e dell’Alimentazione (DNA) si intendono anoressia nervosa, bulimia, disturbi da alimentazione incontrollata (binge eating disorder) e i disturbi del comportamento alimentare non altrimenti specificati (NAS). Il DNA compromette lo stato di salute, è caratterizzato da una preoccupazione eccessiva per il peso e le forme corporee e da una alterata percezione dell’immagine corporea.

L’origine del disturbo è multifattoriale, l’esordio avviene prevalentemente in età evolutiva e colpisce maggiormente la popolazione femminile. In alcuni casi i DNA possono essere associati a condizioni psicopatologiche (disturbi dell’umore, disturbi d’ansia, disturbi ossessivo-compulsivi, di personalità).

L’intercettazione precoce di questi disturbi è un fattore prognostico positivo per una maggiore efficacia del trattamento. 

A Ravenna gli accessi al servizio nel 2023 dei ragazzi con un’età inferiore ai 18 anni, sono stati 79, mentre nel 2024 sono passati a 63. Gli accessi dei ragazzi con etrà superiore ai 18 anni, sono stati 52 nel 2023 e 97 nel 2024.  

Il numero di accessi ha raggiunto il picco massimo nel 2022 (post pandemia) con un incremento di oltre il 50% rispetto agli anni pre pandemici (2019-2020).

Il Trattamento

Il modello organizzativo proposto dalla Regione Emilia Romagna fa riferimento ad un Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale (PDTA) . I pazienti vengono presi in carico da un servizio ambulatoriale composto da una equipe multidisciplinare (medici, pediatri, psicologi, psichiatri, nutrizionisti, dietiste, educatori) che offre percorsi di valutazione e trattamento specialistici sia per il paziente che per i familiari. 

Nelle situazioni di grave malnutrizione, qualora il medico dell’equipe intercetti una situazione di urgenza metabolica, il paziente viene ricoverato. A Ravenna il ricovero avviene presso l’U.O di Pediatria grazie alla collaborazione con il Prof. Marchetti per i pazienti <18 anni oppure presso l’U.O di Gastroenterologia grazie alla collaborazione con il Dott. Mussetto per i pazienti >18 anni. 

La rete di cura per i pazienti con DNA non può prescindere anche dalla collaborazione fra le equipe muldisciplinari e le Associazioni di volontariato presenti sul territorio. 

A Ravenna, l’associazione SulleAlidelleMenti, promuove attività formative e di sensibilizzazione, laboratori rivolti a ragazzi  con DNA e offre la propria collaborazione a sostegno di progetti educativi che l’equipe mulidisciplinare attiva sul territorio con la figura dell’educatore professionale.

Un ringraziamento speciale agli studenti delle classi IV dell’Istituto IIS Blaise Pascal di Reggio Emilia per aver concesso di esporre, nel giorno dell’evento, i loro lavori sul tema “Star bene con se sessi: tra corpo e mente.

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