In riferimento alle dichiarazioni rilasciate in data odierna, 28 febbraio 2025, dal Vicepresidente del Consiglio Regionale, Antonio Blasioli, riguardo alle criticità dell’Ospedale San Massimo di Penne, la Direzione Strategica della ASL di Pescara precisa quanto segue.
Presso l’Ospedale San Massimo di Penne è presente un totale di 38 posti letto destinati all’Area Funzionale Omogenea (AFO) chirurgica, di cui 17 situati al quarto piano e 21 al terzo piano. Tali posti letto sono a servizio delle Unità Operative di Chirurgia Generale, Ortopedia e Traumatologia, Otorinolaringoiatria, Ostetricia e Ginecologia. Inoltre, l’Ospedale dispone di un servizio di Chirurgia Endoscopica e di un’Unità di Oculistica che esegue anche interventi chirurgici in day surgery, con particolare riferimento alla rimozione della cataratta.
La struttura ospedaliera include, inoltre, anche 24 posti letto per il reparto di Medicina Generale, oltre ai servizi di Oncologia e Cardiologia.
Il Pronto Soccorso di Penne registra circa 15.000 prestazioni all’anno ed è pienamente operativo. Attualmente, l’organico è composto da 3 medici a tempo indeterminato e 3 medici con contratti di collaborazione continuativa. Nonostante i ripetuti bandi di concorso e avvisi pubblici per il reclutamento di personale medico specializzato in Medicina d’Urgenza, le selezioni finora espletate non hanno prodotto esiti positivi, in quanto gli avvisi sono andati deserti. Tuttavia, l’Azienda Sanitaria ha recentemente pubblicato un nuovo bando di mobilità e prevede a breve l’indizione di un ulteriore concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di nuovi medici.
Per quanto concerne il servizio di Radiologia, le attuali difficoltà sono direttamente riconducibili alla carenza di medici, nonostante i continui tentativi di reclutamento attraverso procedure concorsuali. La sicurezza dei pazienti, comunque, è garantita da specifici protocolli e procedure operative.
Relativamente ai posti letto di Lungodegenza, essi sono stati temporaneamente collocati presso il Presidio Ospedaliero di Pescara. Tale misura si è resa necessaria in considerazione dell’ampio intervento di ristrutturazione in corso presso il Presidio Ospedaliero di Penne, finalizzato alla riqualificazione degli edifici destinati alla degenza. I lavori in atto richiedono la predisposizione di un’area tecnica che consenta il proseguimento delle attività sanitarie senza comprometterne l’operatività. Non appena le condizioni logistiche e strutturali lo permetteranno, i posti letto verranno immediatamente collocati nella loro sede definitiva di Penne.
La Direzione della ASL di Pescara ribadisce il proprio impegno nella valorizzazione dell’Ospedale San Massimo di Penne, garantendo continuità assistenziale e investendo nel potenziamento delle risorse professionali e strutturali per migliorare ed assicurare la qualità dei servizi offerti ai cittadini.