L’indicatore, che riflette la crescita dell’attività e della complessità delle procedure svolte,
ha visto un incremento in tutti gli ospedali dell’Azienda

Incremento record per il valore della produzione per l’ULSS 7 Pedemontana: il 2024 si è chiuso con un aumento di 6,66 milioni di euro rispetto al 2023 e di 7,88 milioni di euro rispetto al 2019, per un valore complessivo di 133,8 milioni di euro.

«Naturalmente il valore della produzione per le aziende socio-sanitarie non determina un maggiore o minore volume di introiti – spiega il Direttore Generale Carlo Bramezza – ma è un indicatore del volume e della complessità dell’attività svolta, misurata secondo la valorizzazione economica delle diverse prestazioni così come previsto dalla DGR. In questa prospettiva, questo risultato è un’ulteriore conferma dell’incremento dell’attività già evidenziato, ma soprattutto dimostra la crescita anche qualitativa dell’attività svolta, grazie all’introduzione di nuove metodiche e all’aumento delle procedure mediche e chirurgiche di maggiore rilievo. Questo grazie in primis alla professionalità e all’impegno di tutto il nostro staff di medici e professionisti sanitari, insieme agli importanti investimenti tecnologici sostenuti negli ultimi anni. Non da ultimo, questo è anche il risultato del processo di crescente collaborazione tra i nostri ospedali, nell’ottica di creare sinergie e centri di riferimento in grado, grazie alla maggiore specializzazione, di svolgere procedure sempre più avanzate, a tutto beneficio dei pazienti».

Più in dettaglio, per quanto riguarda l’attività chirurgica, complessivamente a livello aziendale il valore della produzione è cresciuto di quasi 4,5 milioni di euro rispetto al 2023 e di 10,3 milioni rispetto al periodo pre-pandemia. In questo ambito, Bassano ha svolto un’attività chirurgica quantificabile in 38,4 milioni di euro nel 2024 (+721 mila euro rispetto al 2023 e quasi 2,2 milioni di euro in più rispetto al 2019); Santorso ha invece erogato attività chirurgiche per 33,3 milioni di euro (+2,8 milioni nel 2023 e + 3,8 milioni sul 2019); infine Asiago ha raggiunto i 7,6 milioni di euro (+929 mila euro sul 2023 e +4,2 milioni sul 2019).

Per quanto riguarda invece le specialità che evidenziano i maggiori incrementi nell’ultimo anno sull’attività di ricovero – sia rispetto al 2023 che rispetto al 2019 – troviamo Ortopedia (25,4 milioni di euro, +2milioni rispetto al 2023 e + 7,9 milioni sul 2019), Cardiologia (17,2 milioni, rispettivamente +367.000 e +3 milioni); Ostetricia\Ginecologia (14 milioni, + 471 mila e + 713 mila) e Recupero e Riabilitazione Funzionale (3,9 milioni, +525 mila e +943 mila).

Oltre al valore della produzione derivante dai ricoveri, si aggiunge il contributo della specialistica ambulatoriale, che raggiunge i 46.612.613 euro per le strutture pubbliche dell’Ulss 7 (escludendo la branca di laboratorio): rispetto al 2023 l’incremento è stato di oltre 977 mila euro, mentre rispetto al 2019 è stato di 4,2 milioni di euro.