Ha preso il via nei giorni scorsi su tutto il territorio dell’ambito Livornese (Livorno, Valli Etrusche e Isola d’Elba) l’applicativo unico regionale “Nuovo LIS” che, una volta a regime, permetterà una snella accessibilità ai dati di laboratorio in modo omogeneo su tutto il territorio regionale nel pieno rispetto della normativa vigente in termini di tutela della privacy.
In questa prima fase di avvio il nuovo programma è stato introdotto senza eccessivi problemi per le richieste interne, quindi provenienti dai reparti ospedalieri e rivolte al Laboratorio. Maggiori difficoltà sono emerse, invece, per le cosiddette “richieste esterne” legate principalmente ai prelievi eseguiti nei centro socio sanitari. In queste mattine si sono verificati, infatti, alcuni rallentamenti soprattutto nelle prime ore del mattino in parte poi gradualmente riassorbiti. L’Azienda tiene a precisare che sono sono state comunque garantite tutte le richieste urgenti e sono stati salvaguardati gli accessi ai percorsi speciali (es: Oncologico, TAO, gravidanza) .
“Per ovviare a queste problematiche per le quali ovviamente ci scusiamo con i cittadini – spiega Laura Brizzi, direttrice della Società della Salute Valli Etrusche – la zona distretto, in accordo con i competenti uffici aziendali, ha organizzato per sabato 25 gennaio delle sedute straordinarie (Rosignano, Donoratico e Piombino) e sedute di potenziamento (Cecina e Piombino Villamarina) dell’offerta di prelievi ematici. In queste sedi i cittadini che in settimana, nonostante la prenotazione, non siano riusciti ad effettuare il prelievo, potranno presentarsi in accesso diretto, quindi senza appuntamento, per recuperare la prestazione. Questa disposizione è valida anche per i prelievi prenotati e non effettuati nei paesi collinari (Castellina M.ma, Gabbro, Nibbiaia e Pastina con prenotazione 27 gennaio). Questi cittadini potranno scegliere se andare a Rosignano sabato 25 gennaio oppure rimandarli alla settimana successiva nel Comune o nella Frazione di residenza”.
L’Azienda USL Toscana nord ovest rinnova le proprie scuse per i disagi sofferti dall’utenza dovuti alla volontà di compiere un passo fondamentale verso l’unificazione digitale del servizio sanitario regionale.