L’Azienda USL Toscana nord ovest comprende le preoccupazioni del sindaco di Massa Francesco Persiani ma garantisce che sta facendo tutto il possibile per far rispettare al Consorzio Stabile Medil di Benevento i tempi di realizzazione del nuovo Ospedale di Comunità e della nuova Casa della Comunità di Massa.
Con questa ditta fin dall’aggiudicazione ci sono stati alcuni problemi legati a ritardi nelle procedure. Da alcuni mesi sono poi stati consegnati i lavori e l’Asl, con il suo ufficio tecnico, è impegnata a presidiare in maniera costante il cantiere aperto nell’area ex scalo ferroviario e ha effettuato anche un “ordine di servizio”, con segnalazione a Invitalia, per richiamare e sollecitare l’impresa a rispettare l’impegno che si è assunta sui tempi dell’intervento.
L’opera, infatti, è di grande rilevanza per questo territorio, come hanno evidenziato in più circostanze l’Azienda sanitaria e la Regione, con la costruzione di un unico grande edificio che ospiterà l’Ospedale di Comunità e la Casa della Comunità, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro.
E’ inoltre in programma nei prossimi giorni un incontro in Regione Toscana con la ditta, sempre per richiamare l’impresa all’osservanza dei tempi previsti nel cronoprogramma concordato.
La ditta, dopo l’allestimento del cantiere, ha in effetti dovuto risolvere un problema pratico, legato alla necessità di realizzare una “palizzata” per proteggere lo scavo propedeutico alla costruzione del piano seminterrato: è stato necessario trovare un accordo per evitare problematiche con i proprietari di immobili vicini e l’Azienda sanitaria ha collaborato attivamente anche al raggiungimento di questa intesa.
Superata questa problematica – come ha assicurato in questi ultimi giorni la ditta, a seguito delle ulteriori sollecitazioni dell’Asl – i lavori dovrebbero proseguire in maniera più spedita.
Grazie alle azioni messe in campo, la Direzione dell’Azienda ritiene quindi che – come auspica il sindaco Persiani – nella prossima riunione della “cabina di regia” fissata per il prossimo 6 marzo si possano fornire notizie più confortanti sullo stato di avanzamento dei lavori.
L’Azienda USL Toscana ribadisce poi che i finanziamenti ci sono, in parte grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e in parte con fondi aziendali, messi a disposizione proprio per l’importanza dell’intervento, che contribuirà ad arricchire l’offerta presente nel territorio delle Apuane e a soddisfare i bisogni di salute della popolazione secondo il modello di sanità di prossimità, così come definito dal Decreto ministeriale (DM) 77.
L’opera, tra l’altro, è legata a un progetto di riqualificazione urbana, che ha l’obiettivo di restituire alla città un’area attualmente inutilizzata, che diventerà luogo di grande rilevanza sociale.
