Un concerto in grado di portare la vera atmosfera del Natale all’ospedale “San Luca” di Lucca unito a un evento di promozione della salute dedicato alle campagne di screening e alla donazione di sangue.
E’ successo ieri (venerdì 20 dicembre) nell’atrio della struttura ospedaliera con la partecipazione del “Freedom Singers Gospel Choir” e con operatori sanitari che hanno sensibilizzato i cittadini presenti sull’importanza di donare sangue ed emocomponenti e di partecipare ai programmi di screening dell’Azienda USL Toscana nord ovest.
Il Coro Gospel della Scuola di Musica Sinfonia, diretto da Serena Suffredini, ha raccolto consensi e applausi presentando vari brani tratti dal vasto repertorio classico, contemporaneo, spirituals, con un tocco squisitamente natalizio, grazie ad alcuni suggestivi canti tradizionali.
La compagine, nata nel 2013 e diventata sempre più un punto di riferimento musicale, e non solo in Lucchesia, ha trascinato il pubblico presente con i suoi ritmi e con una musica che nasce prima di tutto dalla comunione di emozioni e sentimenti di un gruppo di persone che amano stare insieme.
Al “San Luca” è proseguita anche la campagna di screening oncologici dell’Asl, iniziativa che dura tutto l’arco dell’anno con l’obiettivo principale di superare le diffidenze e di scongiurare un approccio sbagliato alla prevenzione dei tumori del collo dell’utero, del tumore della mammella e del colon retto.
La direttrice della struttura aziendale Screening Lidia Di Stefano ha ricordato che si tratta di veri e propri percorsi di salute che il servizio sanitario offre gratuitamente e che garantiscono importanti vantaggi ai cittadini. Aderire è un’occasione da non sprecare perché è importante intervenire tempestivamente. Gli screening servono proprio ad individuare le lesioni che avvengono prima che si sviluppi il tumore vero e proprio. Risultare positivi a uno screening è un modo per attenzionare il problema. Basti pensare che ogni anno vengono invitate oltre 200mila persone per lo screening al colon retto, più di 100mila per lo screening della mammella e altri 80mila per la cervice uterina. In questo modo si riescono ad intercettare i casi in cui sono presenti lesioni precancerose che poi vengono trattate durante gli esami di approfondimento.
Il direttore dell’Endoscopia di Lucca e referente clinico per l’area vasta dello screening del colon retto Giovanni Finucci ha evidenziato che lo screening del colon-retto incontra maggiori difficoltà nell’adesione, ma è un esame ‘salvavita’ importantissimo e i dati dimostrano che il percorso funziona: dopo l’avvio dello screening, si è registrata una significativa diminuzione dei nuovi casi, con un effetto protettivo per chi si sottopone al controllo, che si ripercuote anche nelle fasce di età successive. E’ partita anche una nuova campagna di comunicazione, che assolve alla necessità di rendere sempre più incisiva e diffusa la conoscenza di questa opportunità fra la popolazione adulta per prevenire una delle patologie tumorali più frequenti e pericolose.
Erano presenti nell’atrio dell’ospedale anche operatori del vicino Centro trasfusionale. La direttrice della struttura Rosaria Bonini ha sottolineato che la donazione di sangue è un gesto di solidarietà che può salvare vite e rappresenta un importante momento di prevenzione e diagnosi precoce per la salute del donatore stesso. L’invito è dunque quello a donare sangue ed emocomponenti per aiutare coloro che aspettano una speranza di vita. Diventare donatori, inoltre, è molto facile: è sufficiente avere 18 anni, essere in buona salute e pesare più di 50 chilogrammi. Per accedere al percorso è sufficiente prenotarsi al centro trasfusionale oppure contattare un’associazione di donatori. La donazione di sangue può essere fatta 4 volte all’anno per gli uomini e 2 volte per la donna in età fertile. La donazione di plasma, indispensabile per la produzione di farmaci salvavita, può invece essere effettuata ogni 14 giorni.
Il direttore dell’ospedale di Lucca Spartaco Mencaroni ha ringraziato il Coro diretto da Serena Suffredini per aver portato ancora una volta in più la magia del Gospel a degenti, familiari, operatori sanitari e cittadini.
Grazie anche agli operatori di Screening e Centro trasfusionale per aver accettato con entusiasmo di unirsi a questa giornata di festa per diffondere messaggi positivi all’insegna della promozione della salute.