Si è tenuto questo pomeriggio, nella suggestiva cornice delle Corsie Sistine, presso il complesso monumentale Santo Spirito in Sassia, il concerto della Banda Musicale della Polizia di Stato, organizzato dalla Questura di Roma in collaborazione con l’ASL Roma 1-Regione Lazio, “#custodireinsieme: il blu al servizio dei cittadini”.
L’iniziativa nasce dall’idea di raccontare in musica – sulle note della Banda Musicale della Polizia di Stato – la storia di un’amicizia istituzionale unita nell’impegno quotidiano al servizio dei cittadini.
Nell’etimologia della parola “custodia”, racchiusa nel simbolo delle luci blu dei lampeggianti accesi, l’essenza dell’agire di poliziotti e sanitari, sempre incollato alle esigenze dei cittadini. Un’immagine – quella della protezione, della cura e della dedizione incondizionata – richiamata dall’abbraccio delle istituzioni presenti alla cerimonia che metaforicamente hanno stretto a sé centinaia di studenti, i veri protagonisti e destinatari del messaggio sotteso al concerto.
Poliziotti e sanitari attraversano le loro giornate con l’occhio rivolto al servizio dei cittadini, ma spesso restano essi stessi vittime di violenze ed aggressioni.
Le note del concerto ed i messaggi di legalità ad esso correlati si sono indirizzati, in particolare, a quei 200 ragazzi presenti ai quali il valore del rispetto per le Istituzioni è stato rivelato alla presenza di tanti adulti ed anche dei malati dell’Ospedale Santo Spirito che hanno potuto assistere.
All’evento, fortemente voluto dal Questore di Roma e dal Commissario straordinario ASL Roma 1, Giuseppe Quintavalle, ha preso parte il Direttore Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria e per i Reparti Speciali della Polizia di Stato, Prefetto Renato Cortese, l’assessore regionale Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile Simona Renata Baldassarre e il Presidente del Consiglio Regionale Antonello Aurigemma.